Pubblica Istruzione
Catanzaro. M&R: il Siciliani vince anche "a distanza"
CATANZARO 11 GIUG - Neanche il Covid-19 è riuscito a bloccare la passione e lo spirito di partecipazione al progetto Matematica&Realtà, che in modalità on-line si è concluso l'11 giugno con la cerimonia delle premiazioni dei lavori presentati durante la fase finale, tenutasi a fine maggio in collegamento remoto con l'Università di Perugia.
Due lavori dei ragazzi del Siciliani hanno ottenuto, ancora una volta, prestigiosi riconoscimenti, per i quali soddisfazione e complimenti sono giunti dalla Dirigente del Siciliani prof.ssa Francesca Bianco, che negli anni della sua dirigenza ha fortemente potenziato la formazione scientifica e tecnologica degli studenti del Liceo.
Al Concorso per la Migliore Comunicazione di Matematica, la presentazione “Priscilla ai tempi del Covid-19” presentata dagli studenti Palaia Francesca, Palasciano Alessandro, Pitaro Alessandro e Turrà Ilaria si è aggiudicata il terzo premio nazionale. Gli studenti hanno svelato l’identità di Priscilla, organismo unicellulare descritto da Calvino in “Ti con zero” e hanno chiarito cosa vuol dire utilizzare il nudging per il contenimento del Covid-19.
La presentazione “Il senso di Ciccio Ingravallo per il Caos” presentata dagli studenti Alterio Francesca, Ansani Carmen, Brancati Gaia, Corrado Marta e Mancusi Andrea ha ottenuto la Menzione della Giuria. Il personaggio dell’ispettore Ingravallo, creato da Carlo Emilio Gadda nel “Quer pasticciaccio brutto de via Merulana”, è il protagonista di uno storytelling che partendo dal caos investigativo offre lo spunto per analizzare il caos matematico.
Entrambi i lavori sono stati coordinati dalla prof.ssa Anna Alfieri, che ha curato la preparazione e la partecipazione alla competizione interamente in modalità di didattica a distanza.
Il Liceo Siciliani aderisce da anni al Progetto Matematica&Realtà, ideato e organizzato a livello nazionale dai proff. Primo Brandi e Anna Salvadori dell’Università di Perugia, coordinato nella scuola dal prof. Giovanni Corrado, con la partecipazione di centinaia di studenti ai laboratori tenuti dai docenti proff. Anna Alfieri, Nicola Chiriano e Concettina Gaccetta.