Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
Riceviamo e pubblichimo
Quella che sta per giungere al termine, per il mondo politico, è stata un'estate frenetica, piena di spunti di sicuro interesse se la si osserva in vista delle prossime elezioni comunali.
La maggioranza, alla ricerca di un indubbio riscatto, ha monopolizzato l'attenzione dei media utilizzando tutti i temi disponibili, dall'ambiente alla sicurezza, dalla mobilità all'urbanistica. Il tutto discutendo in lungo e in largo di progetti in itinere e riportando alla luce temi recenti riguardanti interventi che nella città di Catanzaro avrebbero dovuto vedere la luce anni or sono. [MORE]
Di certo, dopo la rotazione di alcune deleghe, il Sindaco sembra abbia dato una scossa alla giunta tacciata troppe volte, spesso giustificatamente, di inattivismo e inconsistenza. Velocissime sono state le risposte alle istanze dei cittadini, delle associazioni e di volti più o meno noti della politica locale. L’assessore Soriero ha calcato la scena pubblica con un impeto senza precedenti, di certo sconosciuto ai suoi compagni di viaggio. Ben fanno i “malpensanti” a supporre che in mancanza della disponibilità del Sindaco Olivo a una nuova candidatura, il neo membro della giunta potrebbe essere uno degli ideali aspiranti alla poltrona di primo cittadino; o forse questo è quello che si vuol far credere essendosi (consapevolmente o inconsapevolmente?) offerto come “parafulmine” per distogliere momentaneamente l’attenzione dall’attuale Sindaco, diciamo per permettergli di lavorare con tranquillità senza essere sempre al centro di richieste, critiche e punzecchiature di vario genere.
Ora, bisogna semplicemente capire se il tutto è dovuto alla necessità di presentarsi bene in vista delle future, imminenti, amministrative o se realmente si potrà vedere qualcosa di concreto e funzionale prima del termine della legislatura. Di progetti avviati ve ne sono tanti, dalla nuova sede della polizia Municipale alla videosorveglianza su Corso Mazzini, dalla famosa strada della polvere di Giovino all'ascensore di Bellavista.
Certo è che sarà futile presentarsi ai cittadini dopo cinque anni di governo con un pugno di mosche o per dirla in gergo amministrativo con delibere e pseudo progetti approvati. Come è stato per il piano spiaggia, del quale si è entrato nel merito più al termine della stagione estiva che nei tempi ideali cioè nel periodo che la precede; e non si dica che non c'è stato il tempo, quattro anni non sono un battito di ciglia. O per volere citare un'altra delibera potremmo prendere in esame l'Ex-Stac della quale si discute, della destinazione d'uso, quasi da inizio legislatura. Oggi tramite un finanziamento di 400 mila euro si è dato il via libera definitivo alla pratica relativa la ristrutturazione dell’immobile per poter essere destinato a caffé universitario con relativa segreteria. Ben venga l'iniziativa, ma se possiamo permetterci una puntualizzazione gradiremmo avere messo nero su bianco, se non è stato già fatto, anche l'accordo con l'università, la quale godrà di un immobile di sicuro pregio, in una posizione privilegiata, all'interno del centro urbano di Catanzaro. Sia chiaro, l’osservazione deriva dal fatto che non vorremmo che l'impegno profuso dall'amministrazione venisse, al termine dell'operazione di manutenzione straordinaria, vanificato da qualche cavillo a discordanza tra ente e università.
Una cosa è certa, questa più delle altre è stata un'estate di premesse, spetta ai cittadini capire sino a che punto la campagna elettorale sia iniziata.
Carmine Gallippi - Commissario Provinciale MPA
Autore
