Cronaca

Movimento "Fiumeinpiena": pronto ad invadere Venezia per dire stop alla devastazione del territorio

VENEZIA, 29 NOVEMBRE 2013- L’appuntamento è per domani alle ore 14 davanti alla stazione ferroviaria Santa Lucia di Venezia. Saranno 170 le realtà coinvolte nella manifestazione per dire stop alla “devastazione del territorio, dei diritti e della democrazia”.

L’osservatorio sui conflitti ambientali EcoMagazine scrive: “In Veneto, la seconda regione più cementificata d’Italia dopo la Lombardia, negli anni duemila si sono impermeabilizzati in media 182 milioni di metri quadrati l’anno, per un totale dell’11 per cento della sua superficie”. In particolare, ad aver favorito questa situazione sarebbe stata l’ex-giunta Galan con l’applicazione del cosiddetto “Bilanciere Veneto”. Il piano approvato dalla giunta era improntato sull’iper-infrastrutturazione e sulla speculazione fondiaria ed edilizia. La protesta di domani punterà però il dito anche sul progetto “terzo Veneto”, criticato in quanto punterebbe tutto sulla svendita dei territori. Le 170 tra organizzazioni politiche e non, privati, associazioni e comitati si sono dati appuntamento in laguna per dire stop allo sfruttamento del territorio e chiedere un abbandono del “modello Veneto” attuale e puntare invece su un sistema più sostenibile e meno aggressivo. Il movimento unico di protesta è nato il 16 novembre dopo le grandi manifestazioni di Napoli, Pisa, Val di Susa e Gradisca ed è stato denominato “Fiumeinpiena”. Prossima tappa dunque è Venezia, dove il movimento popolare approderà nel pomeriggio.[MORE]

Federica Sterza

Foto www.mxpress.eu