Movida genovese, rivolta contro volante della polizia: arrestati due tunisini

GENOVA, 25 OTTOBRE 2014 - La movida genovese ritorna a far parlare di sé, ma per due eventi assolutamente negativi. Una venerdì di tensione e paura quello appena trascorso nel centro storico di Genova, dove diverse pattuglie della polizia locale sono state presa di mira da un gruppo di persone. Tutto è cominciato quando alcune volanti della polizia si sono susseguite, come sempre peraltro, nei vicoli del centro storico di Genova dove solitamente si riversano centinaia di ragazzini e giovani.[MORE]

Rivolta contro volante dei poliziotti nella movida genovese: arrestati due tunisini

Le auto dei carabinieri sono state letteralmente prese di mira, mentre transitavano da Via San Donato a Via dei Giustiniani. Ad inveire contro di loro un gruppo di ragazzi, che hanno cominciato a lanciare oggetti contro le auto. Non sono mancati sputi ed insulti e perfino il lancio di una bottiglia di vetro verso il finestrino di una volante. In realtà le volanti della polizia si erano recate in quel tratto di strada per soccorrere alcuni colleghi, impegnati a divincolarsi in salita Mascherona dall’attacco di quattro uomini di origine nord - africana. Una colluttazione nata tra i poliziotti e i quattro nordafricani, degenerata quando uno di questi ha tentato di impossessarsi della pistola dell’agente.

Per fortuna la colluttazione tra l’agente e il nordafricano si è conclusa nel migliore dei modi grazie all’intervento di gente comune, che ha contribuito a bloccare l’uomo. Poco dopo gli agenti della polizia sono riusciti ad arrestare due dei quattro uomini, rispettivamente un tunisino di 35 anni e l’altro di 52 anni.

Per i due uomini nordafricani sono scattate le manette con l’accusa di tentata rapina, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. I poliziotti, invece, hanno riportato alcune ferite dovute alla colluttazione, mentre diversi sono stati i danni riscontrati alle volanti.

Emanuele Ambrosio

(foto: iljournal.today)