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BRUXELLES, 3 APRILE 2012 - La Commissione dell’Unione europea ha aperto due inchieste nei confronti della Motorola. La finalità delle procedure è quella di controllare se la Motorola Mobility abbia contravvenuto alla severa normativa Ue sulla concorrenza ed abbia abusato di una posizione di mercato dominante.
La duplice indagine è scattata dopo le denunce presentate dalle rivali Apple e Microsoft. L’accusa è quella di non avere consentito di fatto l'utilizzo di brevetti necessari per la produzione di prodotti compatibili con iPhone, iPad, Windows e Xbox.
La Commissione europea esaminerà in particolare se Motorola non abbia rispettato l'impegno di concedere in licenza i suoi brevetti a condizioni ragionevoli e non discriminatorie. A tanto sarebbe stata tenuta secondo la normativa vigente, Quest’ultima prevede infatti che i titolari di brevetti di rilievo concedano le licenze senza lanciarsi in richieste esose tali da mettere fuori causa la concorrenza.
Anche negli Stati Uniti sono tutt’ora in corso dispute giudiziarie tra Motorola e Microsoft.[MORE] La posta in gioco nel settore dei tablet e degli smartphone è sempre maggiore, e le armi dei colossi dell’informatica sono sempre ben affilate, sia a livello tecnologico che legale.
Raffaele Basile
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