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MotoGp, test Sepang, Stoner è il più veloce, Rossi ottavo

SEPANG, 30 GENNAIO – E’ la Ducati la protagonista del primo dei tre giorni di test della MotoGp sul circuito di Sepang, in Malesia. Con il tempo di 1.59.681 il più veloce è stato il collaudatore della Rossa di Borgo Panigale, Casey Stoner, seguito dall’altro ducatista, Andrea Dovizioso, staccato di 0.115 centesimi. Ancora non ha preso confidenza con la sua nuova moto invece Jorge Lorenzo. All’esordio in Ducati, il pilota maiorchino ha fatto registrare il 17° tempo. Buona la prima invece per Maverick Viñales, new entry nel box Movistar Yamaha, che ha chiuso al terzo posto, mentre Valentino Rossi - dopo aver provato importanti novità tecniche - ha fatto segnare l’ottavo tempo a 1.014. Quinto, a 8 decimi da Stoner, Andrea Iannone, al debutto sulla Suzuki. Più indietro le Honda: il campione del mondo Marc Marquez ha chiuso la prima giornata di prove in nona posizione, a oltre un secondo dal tempo di Stoner, mentre è rimasto di poco fuori dalle prime dieci posizioni il suo compagno di squadra Dani Pedrosa. [MORE]

Stoner e Dovizioso sono stati gli unici a scendere sotto il muro dei 2 minuti.

Il pilota italiano della Ducati ha espresso la sua soddisfazione al termine della prima giornata di prove: «La giornata è scivolata via facilmente, ho lavorato sulla moto dell'anno scorso per adattarla alla mancanza delle alette e temevo la situazione, mentre invece ho avuto buoni riscontri. Se a questo aggiungiamo che ho ottenuto il mio tempo con la gomma media, dobbiamo essere assolutamente soddisfatti. Stoner? Prova cose che serviranno pure a noi, ma il suo spunto non è una sorpresa».

Soddisfatto anche il protagonista di giornata, Casey Stoner: «Giornata positiva, abbiamo avuto molto tempo per poter girare con l'asciutto mentre nei test privati siamo stati condizionati dalla pioggia. Abbiamo però sfruttato la pista in condizioni perfette per fare subito alcuni giri veloci e confermare le buone sensazioni dei giorni scorsi».

Poco entusiasta, al contrario, l’altro ducatista Jorge Lorenzo, che dopo il 17° tempo ha spiegato: «È più dura del previsto perché la Ducati va guidata in modo diverso dalla Yamaha: a Valencia il mio stile andava bene, qui no. Devo adattarmi alla GP17 perché se freno come mio solito, cercando di portare velocità in percorrenza di curva la moto non va: mi serve un'altra strada per fare buoni tempi. Adesso dovremo gradualmente adattare la moto a come piace a me e girare di più. Servirà tempo, ma l'importante è che le altre Ducati siano state molto veloci: significa che la moto ha un potenziale davvero alto».

«Non male, considerando che il primo girono dopo la sosta è sempre difficile. Abbiamo raccolto un sacco di informazioni su elettronica, geometrie, assetto a motore: dobbiamo sempre migliorare l'accelerazione perché se non siamo in grado di utilizzare la potenza non è necessario averne di più. Una giornata positiva, anche se il risultato non è stato il migliore», queste invece le parole del campione del mondo in carica Marquez dopo il primo giorno di test sul circuito malese.

[foto: lastampa.it]

Antonella Sica