MotoGp, Rossi ricorre al Tas per evitare la penalità a Valencia
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ROMA, 30 OTTOBRE 2015 - Il 'Dottore' non si arrende e ricorre contro la sanzione dei Commissari Fim il 25 settembre per il contatto con Marc Marquez nel Gp di Sepang. Rossi, ha presentato il ricorso autonomamente, svincolato quindi dalla Yamaha ha chiesto l'annullamento o la riduzione della sanzione disposta dalla Direzione di gara, cioè l'ultimo posto in griglia a Valencia, nel Gp che chiuderà la stagione 2015 del motomondiale, e tre punti di penalizzazione sulla licenza, per il gesto di reazione al tentativo di sorpasso di Marquez, con conseguente caduta e ritiro dello spagnolo. Il Tribunale arbitrale dello sport prenderà una decisione entro il 6 novembre. [MORE]
"Il signor Valentino Rossi - è scritto in un comunicato della Federazione internazionale - ha presentato ricorso contro la decisione presa dalla direzione gara del Gran Premio Shell Malesia Moto a Sepang, penultima prova del Fim MotoGP Gran Premio di campionato del mondo, e confermata dai commissari sportivi Fim, di sanzionare con 3 punti di penalità il signor Rossi. Appellandosi alla Corte di Arbitrato dello Sport, il signor Rossi chiede l'annullamento o la riduzione della penalità". Nel ricorso Rossi "chiede l'annullamento della penalità, o almeno la riduzione dei punti da 3 a 1, in modo così da evitare di partire a Valencia dall'ultimo posto in griglia. Rossi, inoltre, ha presentato un ricorso d'urgenza per impugnare la sentenza e non perdere il posto in griglia che si conquisterà nelle qualifiche".