Mose, Orsoni torna libero e dice che resterà sindaco di Venezia

Federica Sterza
Condividi:
Mose, Orsoni torna libero e dice che resterà sindaco di Venezia
Notizia in evidenza
Occhio alla notizia
Tempo di lettura: ~1 min

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

VENEZIA, 12 GIUGNO 2014 - Il sindaco di Venezia Giorgio Orsoni, coinvolto nell'inchiesta della procura di Venezia sul Mose, è tornato uomo libero. Sono stati infatti revocati dal gip gli arresti domiciliari a suo carico, pur restando indagato. A dare la notizia è il legale del primo cittadino, Daniele Grasso, che aveva fatto istanza al gip Alberto Scaramuzza.[MORE]

Orsoni ha concordato con i Pm un patteggiamento a quattro mesi, sulla cui congruità dovrà esprimersi il Gup. Orsoni resta comunque indagato nell'ambito dell'inchiesta per finanziamento illecito.

Orsoni è tornato così sindaco a tutti gli effetti. La carica infatti era stata sospesa, dopo il provvedimento di arresti domiciliari, dal prefetto sulla base della legge Severino. Il primo cittadino verso le 13 si è recato a Ca' Farsetti alle 13 accompagnato da alcuni vigili urbani e dai suoi legali di fiducia. Orsoni ha ribadito che ha tutta l'intenzione di restare sindaco di Venezia.

Di qualche minuto fa la notizia che alcuni militanti e consiglieri comunali di Fratelli d'Italia-An hanno occupato il salone antistante lo studio del sindaco Giorgio Orsoni, in municipio. Come scrive ANSA, i manifestanti chiedono le dimissioni del primo cittadino, alla luce delle vicende che l'hanno visto coinvolto nell'inchiesta Mose.

Federica Sterza

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Scritto da Federica Sterza

Giornalista di InfoOggi

Leggi altri articoli

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Esplora la categoria
Politica.