Politica

Mose, condanna per l'ex ministro Matteoli. Assolto ex sindaco Orsoni

VENEZIA, 14 SETTEMBRE - Il Tribunale di Venezia ha condannato l’ex ministro del governo Berlusconi IV (2008-2011) Altero Matteoli, titolare alle Infrastrutture e Trasporti. Il verdetto è giunto a seguito della decisione del tribunale veneto presieduto da Stefano Manduzio. L’ex ministro è stato condannato a 4 mesi di reclusione e oltre 9,5 milioni di euro di multa per lo scandalo Mose.[MORE]

Esce invece dal procedimento, per assoluzione o prescrizione di parte delle vicende addebitate, l’ex sindaco Orsoni, accusato di finanziamento illecito ai partiti. L’ex sindaco, ora assolto dalle accuse, aveva deciso di dimettersi all’epoca dei fatti per la propria “estraneità alla politica”. Uscito dal procedimento anche l’architetto Danilo Turcato, che aveva curato i lavori di restauro della villa di Giancarlo Galan, ex governatore del Veneto che aveva a sua volta patteggiato la pena.

Dopo la decisione del Tribunale, è arrivato il commento dell’ex ministro Matteoli: «Come ho avuto modo di confermare anche stamane davanti al Tribunale non sono un corrotto e non ho mai ricevuto danaro ne favorito alcuno. Non comprendo quindi questa sentenza verso la quale i miei avvocati ricorreranno in appello».

E’ andata bene invece a Giorgio Orsoni, che esce di fatto senza condanne dall’inchiesta dopo l’arresto del 4 giugno di 3 anni fa, mentre rivestiva la carica di sindaco. Secondo i giudici, il fatto non costituirebbe reato, con conseguente prescrizione delle presunte dazioni in nero.

 

foto da: luccaindiretta.it

Cosimo Cataleta