Mosca, donna per strada con in mano testa di bimba grida "Allah akbar": arrestata

lunedì 29 febbraio, 2016

MOSCA, 29 FEBBRAIO 2016 – Terrore e orrore in Russia. A Mosca una donna si è avvicinata alla stazione della metropolitana Oktiabriskoie Pole, zona semi-centrale della capitale, e, impugnando la testa mozzata di una bambina, ha gridato: «Allah akbar». [MORE]

La donna, vestita in un burqa nero, è stata arrestata dopo che la polizia ha circondato la stazione. Prima dell’arresto, affermando di essere una terrorista, aveva minacciato di farsi saltare in aria, ma non è chiaro se fosse veramente in possesso di esplosivo.

Si tratta di Gulchekhra Bobokulova, una babysitter di 39 anni, pare originaria dell'Uzbekistan.
Precedentemente nel quartiere era stato trovato il corpo di una bambina senza testa in un appartamento distrutto dal fuoco.

Secondo l'agenzia di informazione russa Ria Novosti, la donna per ragioni ancora sconosciute avrebbe decapitato la piccola che stava accudendo per poi dare fuoco all'appartamento. I genitori erano fuori casa con il figlio maggiore.

Stando a quanto riportato da LifeNews, la vittima è una bambina tra i 3 e i 4 anni, Nastya M. , e il crimine sarebbe stato commesso in seguito al "tradimento del marito" della Bobokulova. Sebbene sia ancora da accertare il legame tra i due fatti, quanto accaduto non avrebbe matrice terroristica.

[foto: tgcom24.mediaset.it]

Antonella Sica

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