Estero

Mosca: ballerino condannato per aggressione con acido al Bolshoi

MOSCA, 3 DICEMBRE 2013 - Condanna a sei anni di carcere per Pavel Dmitrichenko, il ballerino russo giudicato colpevole dell'aggressione con l'acido ai danni di Sergei Filin, direttore artistico del teatro Bolshoi. L'atto criminale aveva provocato la quasi totale perdita della vista alla vittima. I magistrati avevano richiesto per il 29enne Dmitrichenko una condanna a 9 anni di carcere.

La sentenza arriva al termine del processo durato un mese, nell'ambito del quale altri due imputati sono stati condannati per aver intenzionalmente provocato lezioni gravi a Filin. Yuri Zarutsky è ritenuto l'esecutore materiale dell'attacco ed è stato condannato a 10 anni, mentre l'accompagnatore Andrei Lipatov  ha ricevuto una condanna di 4 anni per aver portato Zarutsky sul luogo dell'aggressione.[MORE]

Secondo quanto emerso, l'idea dell'attacco avvenuto il 17 gennaio 2013 era nata a causa della presenza di rivalità fra diverse personalità dietro le quinte del teatro Bolshoi. Lo stesso Dmitrichenko ha dichiarato che era nelle sue intenzioni danneggiare il direttore del Bolshoi e che proprio per questo aveva appoggiato la decisione del co-imputato di colpire Filin. Il ballerino si è però dichiarato innocente, affermando di non aver mai valutato l'idea di utilizzare l'acido per colpire la vittima al viso.

Valentina Vitali

(Foto: www.tmnews.it)