Politica
Morto l'ex giudice Ferdinando Imposimato: lottò contro Camorra e terrorismo
ROMA, 2 GENNAIO - È morto stamattina all’età di 81 anni al Policlinico Gemelli di Roma Ferdinando Imposimato. L’ex senatore era nato a Maddaloni (Caserta) il 9 aprile 1936. Da magistrato fu giudice istruttore di alcuni tra i più importanti processi di terrorismo nel nostro Paese, come quello per il rapimento e l’uccisione di Aldo Moro e quello per l’attentato a Papa Giovanni Paolo II nel 1981. [MORE]
Nel 1987 venne eletto al Senato come indipendente di sinistra nelle liste del Pci e successivamente, nel 1992, fu eletto alla Camera e poi nuovamente al Senato due anni dopo. Nel 2013 il Movimento Cinquestelle lo aveva indicato, insieme ad altri nomi, per l’elezione a Presidente della Repubblica. Nella sua carriera di magistrato è stato inoltre un grande protagonista nella lotta alla criminalità organizzata: impegno pagato a caro prezzo visto che nel 1983 suo fratello fu ucciso per una vendetta trasversale dalla camorra.
Tra i primi messaggi di cordoglio arrivati dal mondo politico c’è proprio quello del Movimento Cinque Stelle: "Con Ferdinando Imposimato non sparisce soltanto un magistrato integerrimo e un grande giurista. Ma va via anche una persona splendida, di grande umanità e sensibilità. Per tutto il M5S sono momenti di enorme dolore, perché Imposimato ha rappresentato una luce vivida, una guida sicura sul percorso che abbiamo da anni intrapreso nella lotta alla corruzione, al malaffare e alle mafie. Esprimiamo il nostro cordoglio più profondo e la vicinanza ai suoi familiari" afferma in una nota il gruppo parlamentare del M5S della Camera.
Giuseppe Sanzi
(fonte immagine pandoratv.it)