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CALIFORNIA, 4 LUGLIO 2013 - Muore all'età di 88 anni Douglas Engelbart, l'uomo che per primo inventò il mouse, la periferica esterna per computer senza la quale non potremmo interagire con i nostri pc. A dare la notizia la figlia che ha inviato una mail al Museo californiano della storia dei computer.
Engelbart sviluppò il progetto del mouse negli anni '60, per poi brevettarlo nel 1970. All'epoca aveva una forma davvero lontana rispetto a quella a cui siamo ormai abituati. Non era altro che un guscio cubico di legno che sormontava due ruote di metallo, dotato di tre tasti. Fu messo in commercio solo nel 1984 per il Macintosh della Apple.
Non so perché lo chiamammo mouse. A volte mi scuso per questo termine. Abbiamo cominciato a chiamarlo così, e non abbiamo mai cambiato parola, dichiarò in seguito parlando della sua idea all'epoca veramente rivoluzionaria.
Ma la sua mente geniale non si è fermata soltanto a questa invenzione per cui tutti lo ricordano. Egli mise a punto tanti servizi elettronici tuttora utilizzati in tutto il mondo. Sviluppò le prime versioni delle email, i primi software di elaborazione di testo, le reti di computer, e dedicando gran parte della sua vita allo studio delle interfacce grafiche.
Engelbart fu un vero visionario nela storia dell'informatica e della tecnologia, contribuendo al miglioramento della vita quotidiana del lavoro delle persone in un'epoca in cui il "computer" era un enorme dispositivo controllato solo da tastiere. Ci ha lasciato una grandissima eredità, dal momento che le moderne keyboard, mouse, touchscreen, software di videoscrittura e le finestre multiple che si aprono sui nostri desktop, non esisterebbero adesso se non fosse stato per i suoi "lampi" di genio sul futuro dell'informatica.
Valentina D'Andrea[MORE]
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