Morta nel dirupo, svolta nell'inchiesta: arrestato il fidanzato 18enne

SONDRIO, 3 OTTOBRE 2014 - Nella tarda serata di mercoledì i carabinieri del Nucleo investigativo del comando provinciale di Sondrio hanno arrestato per omicidio, presso la sua abitazione di Grosotto in provincia di Sondrio, Emanuele Casula, il 18enne fidanzato della cameriera di 23 anni di Grosio Veronica Balsamo, trovata senza vita in un dirupo a Roncale, in Valtellina, lo scorso 24 agosto.

Decisivi gli esiti degli esami biologici del Ris che avrebbero confermato la presenza del sangue della ragazza su alcuni indumenti dell'indagato, e del sangue di Gianmario Lucchini, 35enne di Grosotto colpito ripetutamente con un cacciavite la stessa notte in cui morì Veronica, che si trova ancora oggi all’ospedale.

Casula, su disposizione del procuratore Elvira Antonelli e del sostituto Giacomo Puricelli, si trova quindi in stato di fermo con l’accusa di omicidio della cameriera valtellinese e di tentato omicidio di Gianmario Lucchini.[MORE]

Il ragazzo sino ad oggi era indagato in stato di libertà solo per l'ipotesi di omicidio di Veronica, forse spinta nel dirupo nel corso di un litigio. Ora la clamorosa svolta grazie alle indagini condotte dagli investigatori del colonnello Paolo Ferrarese e dall’esito degli esami tossicologici e genetici.

Paolo Massari