Morì a 16 anni per l'ecstasy, chiesti 8 anni per l'amico di Adele

GENOVA, 24 GENNAIO 2018 - Otto anni e otto mesi di reclusione. Questa la richiesta avanzata dal pm Michele Stagno nei confronti di Gabriele Rigotti, dicannove anni e amico di Adele De Vincenzi, la giovane sedicenne stroncata dall'ecstasy lo scorso 29 luglio per strada, a Genova. [MORE]

Rigotti è accusato di spaccio e morte come conseguenza di altro reato. Il 5 febbraio, con ogni probabilità, verrà letta la sentenza con rito abbreviato.

Assieme a Rigotti è imputato anche il fidanzato di Adele Sergio Bernardin, 21 anni, che ha scelto il rito ordinario. I processo a suo carico è iniziato la settimana scorsa e sono previste udienze per tutto il mese di febbraio.

Secondo quanto ricostruito dagli agenti della Squadra Mobile, la sera in cui morì Adele i due ragazzi avevano consumato mdma a casa di Rigotti insieme alla ragazza e ad un'altra minorenne. La droga era stata acquistata da un pusher di 17 anni a Busalla (Genova).

Daniele Basili

immagine da glocalmente.it