Politica
Monti suggerisce di censurare la stampa?
ROMA, 20 APRILE 2013 - "Bisognerebbe ridurre la quantità di immagini mostrate in tv delle proteste". Queste le dichiarazioni forse di uno stanco Mario Monti, durante una intervista di Alessandra Sardoni per La 7, che probabilmente dimentica il diritto di cronaca e pare suggerire una forma di censura alla stampa. L'interpretazione potrebbe, infatti, essere quella di non dover informare il popolo sulla verità di ciò che accade. Sulla verità dei cori antigovernativi nella piazza fuori Montecitorio. "Andiamo in piazza a mostrare cosa succede" replica un professionale Enrico Mentana.
La dichiarazione dell'attuale presidente del Consiglio, però, resta e brucia, specie in un momento storico in cui, da un lato si festeggia un presidente della Repubblica palesemente non voluto dagli italiani, dall'altro, Grillo e altri, parlano di colpo di stato e golpe bianco e si sta preparando una protesta com migliaia di cittadini a Roma nelle prossime ore.[MORE]
Intanto Lunedì alle 17:00, uno stanco Napolitano, quasi come un padre che toglie dai guai i figli viziati, indisciplinati, immaturi e piagnucolosi che si attaccano alla gonnella della mamma a 30 anni suonati, giurerà per la seconda volta, per la prima volta nella storia del nostro Paese e dopo aver precisato nel discorso i limiti del suo mandato inizierà le consultazioni con i gruppi parlamentari. Consultazioni che tutti si augurano siano molto brevi.
Clara Varano