Politica

Monti si scaglia contro il Pdl: "Ho aumentato le tasse per colpa di alcuni irresponsabili"

ROMA, 08 GENNAIO 2013 - Mario Monti ha risposto agli attacchi di Berlusconi che riguardavano l'aumento delle tasse durante lo scorso anno. Il leader della Scelta Civica ha affermato al TgCom24 di essere stato costretto ad agìre per colpa di «Quegli irresponsabili che stavano portando il Paese verso il precipizio».

Scagliandosi contro la coalizione che ha gestito l'Italia prima del Governo tecnico, Monti ha così replicato alle accuse di Berlusconi degli ultimi giorni. Il Cavaliere sostiene, infatti, che l'introduzione dell'Imu non fosse necessaria e non ha perso occasione, durante le recenti interviste, di ribadire che il premier uscente ha aumentato smisuratamente le imposte.

Agli albori della campagna elettorale della Scelta Civica, Monti ha specificato che l'emergenza finanziaria si è conclusa, ma «Non lo è quella economica e sociale». Il Professore si è riferito alla disoccupazione ed alle differenze economiche tra i cittadini: «Il Papa ha ragione, ha chiamato lo "spread sociale" quello che è un differenziale sempre maggiore. Si e' trascurato troppo l'aspetto uguaglianza e la distribuzione della ricchezza».[MORE]

Il candidato ha poi affermato: «Non sono più super partes. Sono sceso dal piedistallo mi sono messo dalla parte della gente comune che nutre molta diffidenza della politica».

Non è mancato un leggero attacco alla sinistra: «Non dico tutta, ma una parte, molta attenzione in teoria all'aspetto disuguaglianze, ma spesso soffoca i meccanismi per la crescita, che sono basati su efficienza produttivita' e competitività».

Il leader della Scelta Civica ha concluso il suo intervento specificando che, qualora tornasse al Governo, metterebbe in atto una «Riduzione graduale delle tasse».

(Foto da noigiovani.it)

Alessia Malachiti