Monti: "Infelice la battuta di Berlusconi sul Duce". Critiche anche dall'Ue

ROMA, 28 GENNAIO 2013 - Ospite al programma ‹‹Omnibus›› su La7, il premier uscente Mario Monti ha commentato le parole di Silvio Berlusconi che ieri, nel giorno dell’anniversario della liberazione del campo di sterminio di Auschwitz, aveva dichiarato che Mussolini ‹‹fece cose buone, eccetto le leggi razziali››.

‹‹La battuta di Berlusconi, se è stata una battuta, è stata veramente molto, molto infelice per il luogo e la circostanza in cui è stata effettuata››, ha dichiarato Monti.[MORE]

La Commissaria Ue agli Affari Interni Cecilia Malmström ha affermato che è preoccupante che ci siano voci che «alimentano l'odio e gli estremismi», precisando tuttavia di non essere precisamente a conoscenza delle specifiche affermazioni del leader del Pdl.

Berlusconi si è giustificato ai microfoni del Tg5, sostenendo che la sua non è stata ‹‹Né una gaffe né un ragionamento elettorale. Ho detto con chiarezza inequivocabile che le leggi razziali sono un marchio infamante di Mussolini. Non si possono avanzare dei dubbi sulla mia posizione se non per imbastire una speculazione politica. Quale leader italiano, se non il sottoscritto, è stato definito dal primo ministro in carica in Israele come l'amico migliore d'Israele? Mi rivolgo a tutti gli italiani di buon senso, è una polemica montata ad arte per la campagna elettorale››.

Paolo Massari