Monti apre al Pdl: «Senza Berlusconi collaborazione possibile». Alfano: «Berlusconi è il Pdl»

venerdì 25 gennaio, 2013

ROMA, 25 GENNAIO 2013 - Monti, l’alleato che non ti aspetti. Con Bersani, ormai, è scontro aperto, ma le dichiarazioni fatte dal Professore su Radio Uno lasciano come minimo sorpresi, ad un mese dalle elezioni politiche.

Mario Monti, leader di Lista Civica, premier uscente la cui caduta è stata causata dalla defezione del Pdl ordinata da Silvio Berlusconi, ha avanzato un’ipotesi di alleanza proprio con i fautori della fine del suo governo. Un intesa con il Pdl? Perché no, a patto che non ci sia il Cavaliere.

«Poniamo che il Pdl, magari non sempre guidato dall'onorevole Berlusconi, si potrebbe benissimo immaginare una collaborazione con quella parte, una volta mondata e emendata dal tappo che per natura sua impedisce le riforme». Tale affermazione avrà fatto cascare dalla sedia il segretario del Pd, il quale aveva a lungo cercato di instaurare un accordo con Lista Civica, tanto che alcune voci ipotizzavano una rottura con Vendola in favore della collaborazione del Prof. Teoria seccamente smentita da Bersani, ovviamente.

Ora il grande tradimento, la preferenza data Pdl, responsabile delle sue dimissioni, colpisce la ferita ancora aperta causata dalle dichiarazioni di Monti a Ballarò. Tuttavia, il “ma” posto da Monti, il sine qua non di qualsiasi terreno di intesa con il Pdl, è uno scoglio insuperabile. Uno scoglio che rappresenta la colonna portante del Popolo della Libertà.[MORE]

A ricordarlo è lo stesso segretario Pdl, Angelino Alfano: «Il Pdl o è con Berlusconi leader o non è», risponde sul Corriere della Sera, fugando ogni dubbio sulle capacità di esistenza, anche immaginarie, di questo partito senza il suo leader. Chi se ne deve andare è Monti : «Se c'è una cosa da cui il paese deve essere mondato questo è Monti e il governo dei tecnici».

Ad ogni modo, qualsiasi siano le mosse future, il Professore ribadisce ai microfoni qual è il senso della sua discesa in politica: «Il Pd collegato con l'estrema sinistra e il Pdl con la Lega Nord: le stesse forze che hanno tenuto ferma o seduta o in ginocchio l'Italia in questi anni. Io ho voluto dare agli italiani una possibilità nuova».

(Foto: diffidaredelleimitazioni.eu)

Giovanni Gaeta

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