Politica
Monti apre a Vendola: «Ma solo se accetta una posizione più riformista»
PERUGIA, 13 FEBBRAIO 2013 - Dopo una serie di critiche e prese di distanza, accade l’incredibile: Mario Monti apre a Nichi Vendola. Ovviamente di mezzo c’è un grosso “ma”, cioè una revisione da parte del leader di Sel delle sue posizioni più estreme ed l’adesione ad una linea di pensiero più riformista
Se Vendola dovesse adottare una posizione più riformista, che non so se sia probabile o improbabile, le fortissime riserve che attualmente io ho nei confronti di una cooperazione con lui, potrebbero anche essere riviste» dichiara a Perugia il premier, le cui parole sono riprese da Adnkronos.[MORE]
Monti, poi, entra nello specifico di ciò che intende per “posizioni riformiste: «Non ostacolare grandi lavori come la Tav, che è essenziale, o favorire anziché ostacolare riforme del lavoro, che possono rendere meno pesante la situazione di precari e giovani».
Il più felice di queste dichiarazioni è stato Pier Luigi Bersani, candidato premier del centrosinistra, il quale, con alterne fortune e con molti scontri, sta cercando di costruire un’alleanza post elettorale con il leader di Scelta Civica: «Col populismo e tutti i problemi che ci sono, andarsela a prendere sempre con Vendola mi sembra un po' esagerato».
(foto: newspage.it)
Giovanni Gaeta