Cronaca

Monterosso, Sandro Usai è la nona vittima

LA SPEZIA, 30 OTTOBRE 2011 - Continua ad aggravarsi il bilancio dell'alluvione che ha colpito Liguria e Toscana. E’ stato trovato il corpo di Sandro Usai il trentasettenne di Arbus, cameriere e volontario della Protezione civile, che la moglie cercava senza sosta. [MORE]

La salma è stata ripescata questa mattina in mare a Punta del Mesco, a Monterosso, dai Vigili del Fuoco. Il numero delle vittime sale così a nove. La conferma arriva dal sindaco del paese Angelo Maria Betta che sottolinea "per noi è un eroe", Sandro usai è stato infatti travolto da un’onda mentre cercava di salvare due persone. “Un ragazzo d'oro” - ripete il sindaco -  il primo a sapere del ritrovamento del cadavere disperso in mare. "Non si tirava mai indietro: era a Riomaggiore nei giorni dell'incendio e con noi quando è venuto l'alluvione. Era un eroe e spero che lo Stato glielo riconosca. Quel giorno c'ero anch'io per la strada a cercare di aiutare la gente. Abbiamo preso due strade diverse: ora lui non c'è più. Io sono vivo e lui è morto. Eravamo vicini 15 minuti prima. E' rimasto vittima mentre cercava di salvare qualcuno."

Usai, al quale sarà dedicata una strada o una piazza, era originario della Sardegna ma abitava da anni a Monterosso, dove lavorava come cameriere e barista in un ristorante. Il pomeriggio dell’alluvione Sandro si era offerto di andare a controllare un tombino nel centro storico del paese, e un’onda l’ha portato via.

“Sono stato informato circa un'ora fa personalmente dal sindaco di Monterosso - ha detto Franco Atzori, sindaco di Arbus (Medio Campidano), paese di origine di Sandro Usai - e ho convocato la giunta comunale per questo pomeriggio per decretare il lutto cittadino e per organizzare la partecipazione del comune ai funerali, non appena si conoscerà la data”.

Sara Marci