Societa'
Monsignor Arrigo Miglio oggi riceverà i bambini bielorussi del progetto Chernobyl ospiti in Sardegna
CAGLIARI 03 GENNAIO 2015 - Alle ore 12:00 l’Arcivescovo di Cagliari Monsignor Arrigo Miglio riceverà presso il Seminario Arcivescovile di Via Cogoni n. 9 i bambini bielorussi ospiti nel territorio della Diocesi nell’ambito del progetto Chernobyl dell’Associazione Cittadini del Mondo. [MORE]
All’incontro prenderanno parte anche le famiglie accoglienti, gli operatori dell’Associazione e le accompagnatrici dei minori. Il Console onorario della Bielorussia in Sardegna Giuseppe Carboni porterà il saluto e i ringraziamenti delle Autorità Bielorusse. In questi venti anni sono stati decine di migliaia i bambini bielorussi ospitati dalle famiglie della nostra Isola nell’ambito del progetto Chernobyl, una movimento di solidarietà concreto che lega fortemente la Sardegna e la Bielorussia.
Nell’occasione il Console Carboni esprimerà un sincero e forte ringraziamento alla Chiesa Sarda, in particolare alle Parrocchie Cagliaritane di Sant’Eulalia, di San Carlo Borromeo e di San Giuseppe, che, in tutti questi anni, hanno dato un significativo sostegno all’accoglienza temporanea dei bambini bielorussi nella Regione nell’ambito del Progetto Chernobyl, dando supporto logistico alle famiglie sarde che, con generosità, hanno aperto le loro case ai bambini per regalare loro un periodo di salutare vacanza.
La Sardegna non è solo una delle Regioni Italiane leader dell’accoglienza dei bambini bielorussi in rapporto alla popolazione ed ai livelli di reddito, ma da 10 anni sostiene un grande progetto di cooperazione nel settore della formazione con la costituzione dell’Ente di Formazione “Sardegna Global” a Minsk (Capitale della Bielorussia) che in questi anni ha formato oltre 4.000 ragazzi bielorussi. Tale Ente denominato “Sardegna Global”è stato recentemente visitato anche dal Nunzio Apostolico in Bielorussia (Ambasciatore del Vaticano) S.E. Monsignor Claudio Gugerotti.
I bambini bielorussi che verranno ricevuti dall’Arcivescovo sono arrivati a Cagliari il 16 e il 23 dicembre e fra il 7 e il 16 gennaio rientreranno in patria. Ma si tratta di un semplice arrivederci in quanto molti di loro torneranno nell’ambito del programma di accoglienza estivo 2015.
Per qualunque informazione sul progetto Chernobyl contattare: Associazione Cittadini del Mondo Onlus - Cell. 333/6811005 mail: cittadinidelmondo@tin.it www.cittadinidelmondo.info - www.sardegnabelarus.it
Un mese di permanenza lontano dalle zone contaminate con una dieta ricca di proteine e vitamine consente di eliminare fra il 50% e il 70% degli isotopi radioattivi, con particolare riferimento al cesio 137 che si accumula dell’organismo dei bambini, frutto velenoso e ancora oggi attuale del Disastro alla Centrale Nucleare di Chernobyl che pur trovandosi in Ucraina ha riversato in Bielorussia oltre i 2/3 terzi del materiale radioattivo fuoriuscito. (Chernobyl si trova a soli 5 chilometri dalla frontiera Bielorussia, il giorno dell’incidente i venti soffiavano in direzione del territorio bielorusso)
Stampa testo integrale dell’Arcivescovo di Cagliari S.E. Monsignor Arrigo Miglio
Il Coordinatore Progetti Chernobyl – Carlo Altea