Cronaca
Monossido di carbonio: muore una coppia per uno scaldabagno malfunzionante
MILANO - Un uomo ed una donna, che abitavano nello stesso appartamento, sono morti per una infiltrazione di monossido di carbonio, in uno stabile sito in piazza Gobetti a Milano. Lo ha riferito al polizia, che è intervenuta sul luogo ed ha effettuato i primi rilievi. Lui italiano, lei polacca, ed insieme a loro altri 5 intossicati, che che risiedono nel palazzo, di cui uno in grave condizioni. Due sono stati ricoverati al San Raffaele, altri due alla clinica Città Studi e uno al Niguarda. [MORE]
L’allarme è stato lanciato proprio dalla coppia, che subito dopo è deceduta, e che abitava in un appartamento al primo piano. La fuga del monossido sarebbe stata causata dal malfunzionamento dello scaldabagno, in casa della coppia che ha perso la vita.
Molti inquilini dello stabile, di sei piani, non si sono accordi di nulla e sono stati svegliati dai Vigili del Fuoco, che hanno evacuato l’edificio. Una inquilina del sesto piano ha dichiarato: “Avevo appena fatto colazione, quando hanno bussato i pompieri e mi hanno detto che bisognava uscire subito.”
L’uomo deceduto aveva 46 anni ed era un rappresentate di dolciumi, la donna polacca aveva 45 anni ed era casalinga. La coppia abitava in quell’appartamento da un anno e mezzo. Secondo la ricostruzione dei Vigili del Fuoco, il malfunzionamento dello scaldabagno sarebbe stato causato dal fatto che un rubinetto dell’acqua calda è rimasto aperto. Il monossido si sarebbe poi diffuso in tutto il palazzo attraverso la canna fumaria.