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Monopoli – Crotone. Mister Longo fatica a trovare la svolta "C'è chi corre di meno" (Video)

Monopoli - Crotone: Mister Longo, "C'è chi corre di meno, serve maggior sacrificio”



Il Crotone si prepara per una delle partite più difficili della stagione contro il Monopoli. Mister Longo, dopo l’ultimo allenamento, si è mostrato disponibile a rispondere alle domande della stampa, offrendo una riflessione profonda sul momento della squadra e sulle sfide future. L’allenatore ha evidenziato la necessità di migliorare la fase difensiva, sottolineando come l'intero collettivo debba lavorare per correggere gli errori commessi fino ad ora.



La difesa, problema di squadra, non di reparto



Luigi Saporito di Esperia TV ha chiesto al tecnico come stesse gestendo questa settimana cruciale, ottenendo una risposta chiara: "Stiamo lavorando sugli errori e cercando di dare una direzione alla squadra. C'è bisogno di fiducia e consapevolezza per uscire da questo momento difficile", ha dichiarato Longo, evidenziando come il problema difensivo sia da attribuire all’intera squadra, non a un singolo reparto.



Giuseppe Livadoti de "La Provincia" ha posto l’accento sui numeri preoccupanti del Crotone: "Affrontiamo una squadra in vetta, con solo tre gol subiti, mentre noi siamo la peggior difesa del girone". Mister Longo ha ribadito che "la squadra difende male nel complesso", sottolineando la necessità di pressioni più efficaci e maggiore sacrificio da parte di tutti.



L’importanza del Lavoro di Squadra



Claudia Berling del "Sud" ha chiesto aggiornamenti sugli infortuni: "Ovak e Spina sono recuperabili, ma Colai, Vinicius e Sala non saranno disponibili". Il tecnico ha poi proseguito spiegando l’importanza di avere giocatori che credono nel progetto: "In questo momento serve gente che lotta e si sacrifica, indipendentemente dal curriculum".



La visione della società e il futuro del Crotone



Francesco Pitingolo di Cende 24 ha chiesto se Mister Longo avesse notato un miglioramento durante la settimana. L'allenatore ha risposto con ottimismo, ma ha evidenziato che "non basta il gioco, serve sostanza. Quando non abbiamo palla, dobbiamo essere affamati e pronti a riconquistarla". Ha anche aggiunto che il tempo trascorso è sufficiente per vedere una squadra più identitaria in campo.



Un tema caldo è stato quello della contestazione dei tifosi verso la società, sollevato da Gianfranco Torino di Rossoblù. Longo ha difeso la dirigenza: "Questa società ha avviato un progetto di ridimensionamento economico per costruire un futuro solido. Credo che la squadra debba fare di più per meritare la fiducia che ci è stata data".



La necessità di un cambio di marcia



Infine, il mister ha riconosciuto di aver commesso errori nella gestione della squadra, ma ha ribadito il suo impegno a correggerli: "Sono il responsabile di questa squadra e ho l’obbligo di portarla verso il successo. Abbiamo il potenziale per fare meglio e voglio vedere una squadra che lotta per 110 minuti, senza mollare mai".