Cultura e Spettacolo
Mondiali Russia 2018: cosa sono i lozhki?
Non siamo riusciti ad abituarci al suono delle vuvuzela sudafricane nei mondiali 2010 e c'è stato chi ha criticato anche la caxirola brasiliana nel 2014. Quale sarà quest'anno la sorte dei lozhki, i tipici strumenti russi che assomigliano a dei semplici cucchiai e che abbiamo già iniziato a sentire nelle prime partite di questi mondiali 2018? Anche se potrebbe non sembrare così, la scelta dei lozhki non è stata casuale: ci sarebbero stati molti altri strumenti da adottare in Russia, ma alla fine si è deciso che questi erano i più adeguati per il pubblico dei mondiali. Dopo le lamentele infinite sulle vuvuzela che, ammettiamolo, erano davvero molto fastidiose, i lozhki si sono rivelati degli strumenti tutto sommato sopportabili e nelle prime partite i calciatori non sembrano essere stati infastiditi dal loro suono. Ma qual è l'origine di questi cucchiai di legno e perché si è scelto di adottare questi per rappresentare la cultura russa durante i mondiali? Scopriamolo insieme. [MORE]
Cosa sono i lozhki?
I lozhki sono strumenti musicali molto semplici, tipici naturalmente della Russia e in grado di produrre diversi ritmi oltre che suoni differenti a seconda del materiale con cui sono fabbricati. Suonarli non è facile come verrebbe da pensare: per i tifosi meno esperti infatti sono stati progettati dei lozhki di plastica, molto più facili da maneggiare e da suonare! La tecnica è piuttosto semplice, almeno a parole: questi due cucchiai devono essere battuti l'uno contro l'altro oppure con un terzo cucchiaio. Detta così sembrerebbe una sciocchezza, eppure sembra proprio che i tifosi in questi mondiali dovranno imparare a usare questi strumenti perché non sono poi così intuitivi e semplici da suonare.
A differenza dei cucchiai da cucina i lozhki sono realizzati in legno molto duro, per evitare che con le ripetute percosse possano rompersi. Per il resto, tuttavia, il loro aspetto è proprio quello di due cucchiai.
Perchè i lozhki ai mondiali di Russia?
Nelle scorse edizioni dei mondiali ci sono state molte polemiche in merito agli strumenti utilizzati dalle tifoserie che, a quanto pare, erano esageratamente forti. In effetti, le vuvuzela prima e la caxirola brasiliana poi non si potevano certo dire poco fastidiose: alcuni giocatori si erano addirittura lamentati dicendo che non riuscivano a concentrarsi per via del rumore assordante che proveniva dagli spalti. Ecco perché per questi mondiali in Russia si è deciso di optare per i lozhki: proprio per evitare problemi e lamentele e cercare di utilizzare degli strumenti che non risultassero troppo assordanti o fastidiosi per i giocatori in campo.
Di alternative ce n'erano diverse: si potevano proporre gli shaker o anche la treshchotka. I tipici cucchiai di legno, però, alla fine hanno avuto la meglio, proprio perché sopportabili e in grado di produrre un suono che non infastidisca nessuno.
Se quindi guardando i mondiali di calcio in Russia vi siete chiesti cosa siano quegli strani cucchiai che il pubblico stringe tra le mani e percuote a suon di musica, il mistero è ora svelato! Si tratta dei lozhki e probabilmente, quest'anno, non ci sarà nulla di cui lamentarsi!