Sport

Mondiali, Grecia-Costa d'Avorio 2-1: decide Samaras e gli ellenici volano agli ottavi

FORTALEZA (BRASILE), 24 GIUGNO 2014 - «Abbiamo dato tutto quello che avevamo e alla fine gli dei e la fortuna erano dalla nostra parte». Sembrerebbero le parole di un guerriero d’altri tempi e invece a pronunciarle è Giorgios Samaras, ovvero l’autore della rete che ha deciso il match tra la Grecia e la Costa d’Avorio e che regala, a sorpresa, gli ottavi di finale agli ellenici per la prima volta nella loro storia. L’aedo, dunque, potrà continuare a cantare le gesta dei suoi undici eroi che continuano a sognare senza pensare per il momento al “nostos”, ovvero al loro ritorno in madrepatria.

Chi invece deve fare i conti con l’amarezza della sconfitta è la Costa d’Avorio di Drogba, dell’ “italiano” Gervinho e di Yaya Touré, giusto per fare qualche nome. Gli Elefanti alla vigilia del match partivano col vantaggio del doppio risultato ed invece si ritrovano con un pugno di mosche.

Partita che se analizzata sotto il profilo degli episodi si dimostra piuttosto controversa, specie nella prima metà di gara alla fine della quale sono i biancoblu ad essere avanti. Il tutto nonostante nel giro dei primi 25 minuti la Grecia perda per infortunio prima Kone e poi il portiere Karnezis. Ma tant’è gli ellenici gettano il cuore oltre l’ostacolo e prima colpiscono una traversa con Holebas al 33’, servito da Samaras, e poi si portano in vantaggio al 42’ con Samaris, il quale, approfittando di un errore madornale di Tiotè, triangola con Samaras che lo lancia dinanzi a Barry che non può nulla. 1 a 0 Grecia e si va negli spogliatoi.

Nel secondo tempo gli ellenici cercano di chiudere la partita ma non hanno troppa fortuna: al 69’, infatti, Karagounis colpisce in pieno la traversa. Passano pochi minuti e la Costa d’Avorio pareggia: Gervinho serve Bony che non sbaglia: 1 a 1 con gli Elefanti al momento qualificati. La Grecia non ci sta e attacca a testa bassa, anche se la dea bendata, a proposito di dei, non sembra essere dalla sua parte e all’80 Torosidis colpisce il palo, il terzo legno per gli ellenici durante i 90 minuti. Sembra essere finita ma all’ultimo minuto Samaras viene ingenuamente atterrato da Sio in piena area di rigore. Dagli undici metri è lo stesso attaccante a trasformare. È 2 a 1, l'aedo canta, il “nostos” può attendere, la Grecia vola agli ottavi.

Giovanni Maria Elia

Di seguito il tabellino e la classifica aggiornata del girone:

GRECIA - COSTA D'AVORIO
(Primo tempo: 1-0)

Grecia (4-2-3-1): Karnezis (24' Glykos), V. Torosidis, K. Manolas, Sokratis, J. Holebas, G. Maniatis, G. Karagounis (), D. Salpingidis, P. Kone (11' Samaris), L. Christodoulopoulos, G. Samaras. All. Santos Fernando (POR)

Costa d'Avorio (4-2-3-1): B. Barry, S. Aurier, K. Touré, S. Bamba, A. Boka, C. Tioté (61’ Bony), Serey Die, S. Kalou, Yaya Touré, Gervinho (83’ Sio), D. Drogba (79’ Diomande). All. Sabri Lamouchi (FRA)

Marcatori: 42' Samaris, 74' Bony, 93' Samaras

Ammoniti: Drogba, Kalou

Arbitri: Carlos Vera (ECU), Christian Lescano (ECU), Byron Romero (ECU), Sandro Ricci (BRA) [MORE]

CLASSIFICA FINALE

 COLOMBIA  9
 GRECIA  4
 Costa d'Avorio  3
 Giappone   1