Sport
Mondiali: Germania ai quarti dopo 120', Algeria fuori a testa alta
PORTO ALEGRE (BRASILE), 30 GIUGNO 2014 - Sono serviti i tempi supplementari e un favoloso Neuer alla Germania per poter passare il turno e avere la meglio su una sorprendente Algeria. I tempi regolamentari si chiudono 0 – 0 e solo ai supplementari i tedeschi trovano il goal con Schurrle e Ozil; gli africani accorciano con Djabou per il 2 – 1 ma ciò non è sufficiente. Germania ai quarti e Algeria a casa, ma che partita! [MORE]
Che i tedeschi partissero favoriti era cosa ormai indubbia, ciò che nessuno si aspettava era l'andamento del match. Non erano in tanti a dubitare del passaggio di turno della Germania, ma di certo non ci si poteva immaginare la difficoltà che avrebbe avuto contro la piccola ma corazzata Algeria, che ha messo a dura prova il passaggio ai quarti di finale dei tedeschi. Il primo tempo è quasi un monologo dell'Algeria, con la Germania non proprio assente ma quasi. Ci vuole la ripresa perché Loew ricorra ai cambi e inserisca Schurrle per il non pervenuto Gotze nel tentativo di riassettare l'equilibrio della squadra, ma anche dopo la prova di forza del secondo tempo ci vogliono ancora i supplementari. Alla fine i tedeschi hanno la meglio senza ricorrere ai rigori, e ai quarti troveranno la Francia. L'Algeria abbandona il Brasile, ma a testa altissima.
Pronti, via. La partita è stata lunga, piena di emozioni e risvolti inaspettati. L'Algeria parte a bomba nel primo tempo, si chiude a riccio ma fa paura in contropiede: Neuer mette a dura prova le sue strabilianti abilità da portiere, e per evitare rischi deve spesso chiudere con dei tackle scivolati. Boateng non sta sul pezzo, Feghouli lo passa e tenta con un destro una conclusione da fuori area che non ha speranze. La Germania non riesce ad arrivare in porta e si affida solo alle conclusioni a distanza, ma Rais M’Bohli non si fa sorprendere, e anche lui sfodera alcune prodezze come il salvataggio nel finale sui tiri di Kroos e Gotze.
Alla ripresa Loew fa beneficio dei cambio, e inserisce Schurrle al 46' al posto di un non pervenuto Gotze. A questo punto l'inerzia tedesca cambia rotta e immediatamente diventano più decisivi: prima Lahm costringe M'Bohli a compiere un miracolo su una sua saetta, poi al 70' entra in campo Kehdira al posto di Mustafi, e la Germania si fa ancora più incisiva. L'Algeria però fa ancora paura in contropiede, e spaventa gli avversari con Slimani e Feghouli. Quasi allo scadere dei tempi regolamentari si sveglia Muller, che inventa numerosi assist – sprecati – per Schweinsteger, e mette insieme numeri di alta scuola che purtroppo non portano a nulla di concreto. Al 90' il nulla di fatto implica l'arrivo dei temutissimi tempi supplementari.
Iniziano i supplementari e la svolta arriva immediatamente: al 2' Schurrle sfrutta un cross di Muller dalla sinistra e mette dentro la palla con un tocco poco preciso, ma utile per portare in vantaggio la sua squadra dopo due tempi regolamentari estenuanti. La Mannschaft sembra così in pieno controllo, e cerca ripetutamente il raddoppio finché non lo trova con l'incostante Ozil, che al 119' mette dentro un tiro di sinistro pieno di rabbia. Nel finale trova il goal anche l'Algeria con il subentrato Djabou al 121', che accorcia le distanze incutendo terrore nei tedeschi, ormai ad un passo dai quarti di finale. Il triplice fischio arbitrale sigla un'epica partita che si conclude con un 2 – 1 per mano tedesca.
Stefania Putzu
Di seguito il tabellino della gara:
Germania - Algeria 2 - 1
(Tempi regolamentari 0 - 0)
Germania (4-2-3-1): Neuer; Mustafi (dal 70’ Khedira), Mertesacker, Boateng, Howedes; Lahm, Schweinsteiger (dal 109’ Kramer); Ozil, Kroos, Gotze (dal 45’ Schurrle); Muller Allenatore: Loew
Algeria (4-3-2-1): M’Bolhi; Mandi, Belkalem, Halliche (dal 97’ Bougherra), Ghoulam; Mostefa, Taider (dal 78’ Brahimi), Lacen; Feghouli, Soudani (dal 100’ Djabou); Slimani Allenatore: Halilhodzic
Arbitro: Ricci (BRASILE)
Marcatori: 92’ Schurrle, 119’ Ozil; 121’ Djabou
Ammoniti: Lahm; Halliche