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Mondiale SBK 2015, Troy Bayliss correrà in Australia per sostituire l'infortunato Davide Giugliano

NAPOLI, 19 FEBBRAIO 2015 - A seguito dell’infortunio del pilota romano Davide Giugliano, verificatosi nella prima giornata di test pre-campionato a Phillip Island, il team Aruba.it Racing-Ducati Superbike, ha scelto come suo sostituto nelle gare australiane il tre volte campione del mondo SBK , Troy Bayliss. [MORE]

Ad annunciarlo il Team Principal Stefano Cecconi: “Siamo terribilmente dispiaciuti per quanto e' successo al nostro Davide e speriamo che possa tornare in sella quanto prima. Siamo però onorati ed orgogliosi di poter riportare in pista una leggenda come Troy, di fronte al suo pubblico di casa”.


Molto entusiasta anche il pilota australiano, che all’età di quasi 46 anni (il prossimo 30 marzo, ndr), torna a gareggiare, in sella alla “sua” Ducati, nel massimo campionato per le derivate di serie, a distanza di quasi sette anni dal suo ritiro. L’ultimo Gran Premio che ha disputato è stato, infatti, quello di Portimão nel 2008.


“Voglio cominciare col dire che sono veramente dispiaciuto per quello che è successo a Davide, è un peccato che la stagione cominci così - ha esordito Bayliss- per quel che mi riguarda, il desiderio di tornare a correre e vedere la folla e i ducatisti è sempre stato forte, fin da quando ho gareggiato per l’ultima volta. Oltretutto, Phillip Island, una delle mie piste preferite, celebra i suoi 25 anni in SBK. Tutto questo mi ha dato l’idea di correre come wild card e lavorare ancora una volta coi tecnici Ducati. So che sarà un weekend difficile, anche perché è passato un po’ di tempo da quando ho guidato la Panigale R Superbike, ma conosco bene la pista, quindi spero di trovare il ritmo giusto dopo qualche giro. Cercherò di divertirmi e naturalmente farò del mio meglio per ottenere un buon risultato e fare un bello show per tutto il mio pubblico”.


A partire, quindi, dalle prime libere di venerdì, rivedremo in pista sul circuito australiano uno dei più amati piloti della Superbike, che a Phillip Island ha vinto per ben sei volte.


Intanto il Team Aruba riferisce anche delle condizioni fisiche di Giugliano che, seppur non gravi, hanno richiesto la “messa a riposo” per tre mesi: “Davide ha lasciato ieri sera l’Alfred Hospital di Melbourne. Sfortunatamente, la prognosi per il pilota italiano parla di due micro fratture alle vertebre L1 e L2, per cui non sarà in grado di guidare la sua Panigale R per 90 giorni. Giugliano volerà in Italia il prima possibile, si sottoporrà a ulteriori controlli e comincerà quanto prima la riabilitazione, al fine di tornare in piena forma il più presto possibile”.


[foto: motociclismo.it]


Antonella Sica