Mondiale: ancora una figuraccia per il Brasile, Olanda terza

BRASILIA (BRASILE), 13 LUGLIO 2014 - Brasile e Olanda, sconfitte in semifinale da Germania e Argentina, si sono contesi il gradino più basso del podio dei Mondiali 2014. Più che una finale per il terzo posto, Brasile-Olanda è stato il triste epilogo di due rincorse al titolo chiuse nel peggiore dei modi. Sporcate dall’umiliazione del 7-1 contro la Germania, quelle dei verdeoro; macchiate dall’ennesimo sogno gelato a un passo dal coronamento, le storie olandesi. C’è una certezza: chiunque ha vinto, di certo non ha sorriso.

Allo Stadio Nacional di Brasilia a spuntarla sono stati gli uomini di Van Gaal. La supremazia dell’Olanda si è vista già nei primi quarantacinque minuti di gioco. Infatti gli Oranje, già nei primi 17 minuti sono in vantaggio di ben due reti grazie al rigore di van Persie e alla rete di Blind. Alla ripresa la storia non cambia. L’Olanda amministra bene il doppio vantaggio guadagnato nella prima frazione di gioco ed al 91’ cala il tris con Wijnaldum. Il Brasile, sconfitto e umiliato, esce dal campo fra i fischi dopo un'altra prestazione opaca e perde anche la medaglia di bronzo. L'Olanda conquista il terzo posto nel Mondiale 2014. Ma ora vediamo con la nostra cronaca le occasioni più importanti del match.
[MORE]Pronti, via ed al 3’ Olanda subito in vantaggio. Van Persie lancia in profondità Robben che viene trattenuto vistosamente da Thiago Silva. Rigore e giallo per il brasiliano. Batte Van Persie. Esecuzione perfetta del centravanti che calcia forte e potente a mezza altezza con Julio Cesar che intuisce soltanto, ma non arriva sul pallone. Al 6’ prova a rispondere il Brasile con un cross tagliato dalla sinistra su cui né Jo, né Ramires arrivano in tempo per deviare il pallone verso la rete. Al 17’ l’Olanda raddoppia. Altro affondo deciso degli Oranje sulla destra con David Luiz che respinge male il cross dal fondo servendo Blind in proiezione offensiva. Controllo e tiro di prima intenzione sotto l'incrocio che non lascia scampo a Julio Cesar. Al 21’ provano a ridurre lo svantaggio i padroni di casa. Al termine di un’azione personale Oscar tenta un gran tiro. Cillessen blocca a terra senza problemi. Al 30’ ci prova ancora l’Olanda. Tiro di De Guzman dalla distanza. Palla che finisce abbondantemente alta sulla traversa. Al 33’ altra occasione Olanda. Van Persie calcia debole verso Julio Cesar che blocca la sfera con estrema facilità. Al 38’ Brasile vicinissimo al goal. Cross dalla destra di Oscar, Paulinho e David Luiz non arrivano per pochissimo alla deviazione a rete dentro l'area piccola. Al 41’ Olanda ancora pericolosa. Van Persie riceve poco fuori dall'area di rigore un pallone sporco: si coordina e calcia in porta trovando la risposta perfetta di Julio Cesar che blocca a terra. Dopo due minuti di recupero finisce la prima frazione di gioco.

Alla ripresa Scolari effettua subito il suo primo cambio: fuori Luiz Gustavo e dentro Fernandinho. Il Brasile prova ad attaccare e riaprire la gara, ma lascia ampi spazi al contropiede dell'Olanda che con Robben va vicino al tris. Paulinho in scivolata chiude in area di rigore col pallone che arriva a Wijnaldum che di testa manda a lato. Al 60’ ci prova il Brasile con Ramires. L’esterno brasiliano si libera e tenta un gran tiro dal limite dell'area. Conclusione a incrociare che finisce di poco a lato. Al 63’ fallo di Blind su Maicon dal limite dell’area di rigore. Il tiro di David Luiz è debole e centrale con Cillessen che non ha problemi a controllare. Al 68’ simulazione di Oscar in area di rigore olandese. Il brasiliano prende il volo cercando la massima punizione e guadagnando solo un giallo. Al 75’ ci prova il Brasile. Il neo entrato Hulk prova subito la conclusione dal limite dell'area. Palla ampiamente a lato della porta di fesa da Cillessen. Al 79’ ancora Brasile. Azione di Oscar sulla sinistra e prova la conclusione di destro. Palla lontana dallo specchio. All’87’ Olanda vicinissima al tris. Kuyt anticipa Julio Cesar su un angolo dalla destra. Il colpo di testa dell'olandese non trova però lo specchio della porta col pallone che finisce a lato di poco. Al 91’ l’Olanda cala il tris con Wijnaldum. Azione sulla destra dell'Olanda con cross basso al centro dell'area di rigore per il centrocampista che di prima intenzione gira a rete battendo per la terza volta Julio Cesar. Finisce 3-0 per l’Olanda.

Gianluca Teobaldo

Di seguito il tabellino della gara:

BRASILE-OLANDA: 0-3
(Primo tempo: 0-2)

MARCATORI: 3’ Van Persie (O), 17’ Blind (O), 91’ Wijnaldum (O).

BRASILE (4-2-3-1): Julio Cesar; Maicon, David Luiz, Thiago Silva, Maxwell; Paulinho (dal 57’ Hernanes), Luiz Gustavo (dal 46’ Fernandinho);Ramires (dal 72’ Hulk), Oscar, Willian; Jo. All.: Scolari

OLANDA (3-4-1-2): Cillessen (Dal 93’ Vorm); De Vrij, Vlaar, Martins Indi; Kuyt, Wijnaldum, Clasie (dal 90’ Veltman), Blind (dal 70’ Janmaat); De Guzman; Robben, Van Persie. All.: Van Gaal

AMMONITI: Thiago Silva (B), Robben (O), De Guzman (O), Fernandinho (B), Oscar (B).

ARBITRI: Djamel Haimoudi (Algeria) coadiuvato dagli assistenti Redouane Achik (Marocco) e Abdelhak Etchiali (Algeria). Il quarto uomo viene dal Giappone: è Yuichi Nishimura.