Salute
Mollica: riorganizzazione razionale Area Sud
MATERA, 28 AGOSTO 2013 - “Ѐ impensabile – dice Mollica nella nota inviata a De Filippo – ignorare il disagio avvertito da un’ intera area, già fortemente penalizzata, e che cerca in tutti i modi di portare alla luce quanto avvertito attraverso il gesto estremo del Sindaco di incatenarsi davanti all’ingresso del Presidio ospedaliero.
Risulta evidente che la riorganizzazione sanitaria prevista sul territorio è risultata deficitaria ed inadeguata. Infatti, mentre l’ospedale di Chiaromonte è stato completamente svuotato di funzioni, l’ospedale di Lagonegro si trova a svolgere funzioni di Psa e quasi di Ospedale unico per tutta l’area sud della Regione, pur non avendo le caratteristiche strutturali per esserlo ed in attesa della realizzazione del Nuovo ospedale unico”.
“Non sfuggirà ai lettori – continua Mollica – che il Bacino territoriale a cui fa riferimento il Presidio Ospedaliero di Chiaromonte è altra cosa rispetto al Lagonegrese e non possono essere ignorate le condizioni orografiche, le difficoltà di collegamento ed i tempi di percorrenza per raggiungere l’Ospedale di Lagonegro, aggravate, nel periodo invernale, dalle condizioni climatiche. Eppure, la presenza dei Centri di Eccellenza Dca (disturbi alimentari) e Cra (recupero algologico), meriterebbero, senza alcun dubbio, un supporto ospedaliero serio ed adeguato alla necessità degli stessi, in modo da consolidarne e rafforzarne l’azione, la presenza e la visibilità su scala nazionale”.
“Su queste ed altre tematiche – conclude Mollica - ritengo giusto sollecitare il presidente De Filippo affinché intervenga investendo il Consiglio regionale con una fase di discussione risolutiva scevra da conflitti campanilistici tra Comuni dell’area sud, anche perché la problematica sanitaria necessita di essere ridiscussa ed affrontata rapidamente, in maniera seria e responsabile”. [MORE]
Rocco Zaffino