Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
CAMPOBASSO, 29 GENNAIO 2014 - L'ex presidente del Consiglio regionale del Molise, Michele Picciano, è indagato per peculato e abuso d'ufficio dalla procura di Campobasso. Secondo quanto si evince dalla ricostruzione del sostituto procuratore Fabio Papa, durante il proprio mandato l'ex presidente si sarebbe appropriato di ingenti somme di denaro ed avrebbe fatto un uso "direttamente e indirettamente personale" di soldi pubblici e carte di credito istituzionali. La cifra si aggirerebbe intorno ai 75 mila euro.
Michele Picciano era stato assolto nel giugno dell'anno scorso dai giudici del tribunale di Campobasso dall'accusa di concussione. Picciano era stato inoltre assolto anche per l'accusa di voto di scambio, poichè il reato era prescritto. Nell'ambito delle nuove indagini, fra le spese con soldi pubblici risulterebbero più di 60 pranzi al ristorante, dei buffet e diverse tipologie di acquisti, quali libri non pertinenti a finalità istituzionali, bensì "regali a fini presumibilmente elettorali considerato anche che spesso gli acquisti effettuati risultavano essere stati richiesti dagli stessi soggetti interessati".[MORE]
Contestati all'ex presidente Picciano anche l'acquisto di arredamenti per l'ufficio e diversi quadri di valore. Infine, Michele Picciano vengono contestati alcuni episodi in cui sarebbe coinvolto il segretario personale, al quale l'ex presidente avrebbe procurato un "ingiusto vantaggio" e concesso somme di denaro ad uso personale.
Valentina Vitali
(Foto: tg.la7.it)