Societa'

Moige: "Urgente una norma sui videogiochi a tutela dei nostri figli"

ROMA, 12 MARZO 2015 - Riceviamo e Pubblichiamo - Nota del Moige – movimento genitori: “L’aggressione di fratelli e genitori, che ha portato all’arresto di un giovane 16enne a Roma, è un evidente campanello d’allarme, un segnale inequivocabile, che rinnova l’urgenza di un provvedimento legislativo nel settore dei videogiochi. In questo “far west” di assenza normativa, i minori possono accedere liberamente a prodotti non adatti alla loro età: la natura non vincolante del codice PEGI rende di fatto questo sistema di classificazione insufficiente ad impedire che i nostri figli vengano a contatto con mess aggi violenti e diseducativi.[MORE]

Serve al più presto una norma che regoli la vendita dei videogiochi, ma al contempo è necessaria una presa di coscienza da parte di tutte le componenti del tessuto sociale: istituzioni, rivenditori e società civile devono sentire il tema dell’accesso dei minori ai videogames 18+ una questione di responsabilità condivisa non più procrastinabile”. 

(Immagine da moige.it)

Fonte: Uffico Stampa Moige