Cronaca
Modena, molotov contro migranti
MODENA, 20 LUGLIO 2017 - Stando a quanto scritto dalla Gazzetta di Parma, si sarebbe registrato un nuovo episodio di intolleranza nei confronti dei migranti, nella città di Modena. La sede di “Porta Aperta”, associazione di volontariato promossa dalla Caritas, avrebbe infatti subito un attentato incendiario.[MORE]
La sede, situata presso la strada Cimitero San Cataldo, ospita diversi migranti. L’episodio si sarebbe verificato attorno alle ore 20 di ieri sera, e avrebbe visto ignoti lanciare due molotov (bottiglie piene di benzina) contro la struttura.
Solo uno dei lanci sarebbe risultato consono a prender fuoco. Nessun esito per l’altro lancio, che ha portato fortunatamente ad impedire un incendio che avrebbe potuto causare ingenti danni, oltre che mettere in pericolo l’incolumità delle persone all’interno della struttura.
A seguito dell’accaduto, sono intervenuti i Vigili del fuoco, assieme ad una volante della Polizia di stato. Ignoti ancora gli autori del gesto, ma gli inquirenti sarebbero già a caccia dei filmati delle telecamere. Al momento, nessuna pista sarebbe esclusa.
Il centro di accoglienza, è stato peraltro oggetti negli ultimi anni di provocazioni a sfondo razzista, che si erano tuttavia limitate all’esposizione di cartelli contrari all’ospitalità nei confronti dei profughi. I responsabili del centro hanno ribadito il proprio impegno dedicato all’accoglienza, nonostante il gesto: «Qualunque sia la motivazione di questo gesto esecrabile, non potrà sicuramente fermare il nostro servizio di accoglienza nei confronti dei poveri, dei migranti, degli ultimi».
Ferma condanna è giunta anche dal primo cittadino, Gian Carlo Muzzarelli: «Un gesto gravissimo, da condannare con decisione. Piena solidarietà a ‘Porta Aperta’, che svolge un ruolo così importante all’interno della comunità modenese».
foto da: gazzettadiparma.it
Cosimo Cataleta