Mister Longo: «Con il Potenza sarà una sfida aperta, vogliamo equilibrio e cinismo» Video

Le parole del tecnico rossoblù alla vigilia di Potenza – Crotone

Alla vigilia del match tra Potenza e Crotone, valido per il campionato di Serie C – Girone C, il tecnico Francesco Longo ha incontrato i giornalisti in conferenza stampa. Una gara attesa e delicata, che vedrà i rossoblù affrontare una squadra ostica, capace di esprimere un calcio propositivo e offensivo soprattutto davanti al proprio pubblico.

Il Potenza e l’analisi dell’avversario

Longo ha sottolineato come il Potenza Calcio sia una squadra consolidata, con un’identità tattica precisa e un possesso palla di qualità:

«Il Potenza è una squadra di cui si parla poco, ma che gioca un calcio interessante. Hanno mantenuto gran parte del gruppo dello scorso anno e cercano sempre di imporre il proprio gioco. Questo li rende pericolosi, soprattutto perché si sbilanciano molto».

Il tecnico del Crotone ha rimarcato anche il livello generale del girone:

«Il Girone C di Serie C è tra i più competitivi. Ogni partita nasconde insidie, ma lo stesso vale per le squadre che affrontano noi».

Lo stato di forma del Crotone

Sul percorso della sua squadra, Longo ha spiegato che il gruppo sta crescendo:

«Abbiamo vissuto una settimana intensa, lavorando su recupero e correzione degli errori. I ragazzi sono dentro il progetto, disponibili e motivati. È la mia sfida quotidiana portarli a essere la migliore versione di sé stessi».

Il mister ha parlato anche della possibilità di effettuare cambiamenti nella formazione:

«Ho qualche dubbio di formazione, ma questo è positivo: significa che la rosa è competitiva. La continuità è importante, ma allo stesso tempo i nuovi stanno spingendo i compagni a rendere di più».

Equilibrio difensivo e cinismo in attacco

Uno dei dati più incoraggianti è quello dei clean sheet:

«In quattro partite abbiamo mantenuto la porta inviolata per tre volte. È un segnale di crescita rispetto allo scorso anno, quando subivamo troppo. Ora dobbiamo diventare più cinici davanti, concretizzare di più le occasioni».

Il tecnico ha poi evidenziato il nuovo obiettivo stagionale:

«Non vogliamo essere una squadra che fa tanti gol ma ne subisce altrettanti. Preferisco trovare il giusto equilibrio: fare i gol necessari e prenderne pochi».

Statistiche e chiavi tattiche della sfida

Interrogato sui numeri, Longo ha analizzato le tendenze delle due squadre:

1. Il Potenza, in casa, vince nel 57% dei casi quando segna per primo.
2. Il Crotone, in trasferta, porta a casa il successo nel 63% dei casi quando passa in vantaggio.

Su questo, il mister ha commentato:

«Potrebbe essere decisivo chi segna per primo. Noi vogliamo tenere il possesso palla in zone sicure del campo e ridurre le occasioni concesse agli avversari. L’anno scorso creavamo tante occasioni ma ne concedevamo troppe: ora dobbiamo migliorare la concretezza».

Il sacrificio degli attaccanti e l’identità di squadra

Grande attenzione è stata rivolta agli attaccanti Gomez e Murano, chiamati non solo a segnare ma anche a sacrificarsi in fase difensiva:

«Se vogliamo fare tanti gol, dobbiamo anche recuperare subito palla e costringere gli avversari a sbagliare. Gomez e Murano hanno già dimostrato di poter rendere al meglio con questo atteggiamento e quest’anno ci daranno tanto».

L’obiettivo del Crotone: competitività e realismo

Infine, Longo ha voluto chiarire le ambizioni della stagione:

«Non voglio illudere nessuno. Dire che vinceremo il campionato sarebbe prendere in giro i tifosi, perché ci sono altre squadre attrezzate. Ma una cosa è certa: il Crotone sarà competitivo in ogni partita. Lavoriamo per essere protagonisti, con equilibrio e spirito di sacrificio».

Un messaggio chiaro, che unisce realismo e determinazione: il Crotone vuole essere protagonista e crescere giornata dopo giornata, senza proclami ma con la forza del lavoro.