Calcio Serie B

Calcio, mister Caserta nel post Catanzaro-Frosinone (Video)

Il tecnico giallorosso analizza la gara contro i ciociari


Mister Caserta nell’analizzare la gara pareggiata con il Frosinone spiega i motivi della mancata vittoria evidenziando quali possono essere stati i problemi della squadra.


Il tecnico si è soffermato sulle condizioni fisiche un po' deficitarie di alcuni elementi viste le tre gare disputate in otto giorni. Un plauso al redivivo Brignola che il tecnico ha elogiato per l’impegno e la vivacità che ha dato alle manovre sia sulla fascia destra sia su quella sinistra.


Di seguito le dichiarazioni di mister Caserta:


“Abbiamo fatto la partita dall’inizio alla fine. I ragazzi hanno dato tutto per poter vincere”.


“Abbiamo subito qualche ripartenza ed abbiamo rischiato. Ci tenevamo tutti a vincere la partita. Vedo una squadra in crescita anche se abbiamo sbagliato di più nel palleggio. L’atteggiamento è stato positivo. In queste tre partite abbiamo avuto problemi con diversi infortunati. Siamo andati alla ricerca del gol e questo ci ha portato a rischiare un po’ di più. Dobbiamo continuare a lavorare, tutte le partite sono difficili”.


Sulle condizioni fisiche della squadra:


“La terza partita in tre giorni si è fatta sentire. D’Alessandro non era al meglio e non ho voluto rischiare a farlo giocare dall’inizio. Compagnon a sinistra soffre di più perché ama giocare a piede invertito. Bene Brignola che è entrato con lo spirito giusto. Cassandro non è andato benissimo ma in passato comunque ha fatto bene. Avevamo delle difficoltà a centrocampo e qualcuno è dovuto scendere in campo in condizioni non ottimali”.


Sulla solidità difensiva:


“La solidità della linea difensiva deriva dai movimenti di tutta la squadra. Dagli attaccanti ai centrocampisti. Questa squadra in fase difensiva sta crescendo tantissimo. Dobbiamo migliorare negli ultimi 25 metri. Essere più lucidi in quella zona di campo. Dobbiamo continuare su questa strada. In questo momento sono molto ottimista. Da martedì inizieremo a pensare alla Reggiana. Sul finale di gara abbiamo provato anche a giocare a tre avanti. Le abbiamo provate tutte. Non posso rimproverare nulla ai ragazzi. Forse eravamo un po’ nervosi perché non riuscivamo a segnare. Abbiamo accentrato troppo il gioco mentre dovevamo allargare sugli esterni e cercare l’uno contro uno”. foto US Catanzaro