Ministero annuncia emendamento "blocca-trivelle" nello Ionio
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ROMA, 9 GENNAIO - Il Mise - Ministero dello Sviluppo economico - ha annunciato tramite una nota un emendamento 'blocca-trivelle' al Dl Semplificazioni prevedendo la sospensione dei "permessi di prospezione e di ricerca già rilasciati, nonché i procedimenti per il rilascio di nuovi permessi di prospezione o di ricerca o di coltivazione di idrocarburi. Grazie a tale moratoria, sarà impedito il rilascio di circa 36 titoli attualmente pendenti, compresi i tre permessi rilasciati nel mar Ionio". Il termine annunciato sarà “massimo di tre anni".
Continua la nota: “le attività upstream non rivestono carattere strategico e di pubblica utilità, urgenza e indifferibilità". "L'introduzione del Piano per la transizione energetica sostenibile delle aree idonee (Ptesai), strumento già in programma da tempo, e la rideterminazione di alcuni canoni concessori. Il Piano andrà definito e pienamente condiviso con Regioni, Province ed Enti Locali e individuerà le aree idonee alla pianificazione e allo svolgimento delle attività di prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi sul territorio nazionale e quelle non idonee a tali attività. Questo per assicurare la piena sostenibilità ambientale, sociale ed economica del territorio nazionale e per accompagnare la transizione del sistema energetico nazionale alla decarbonizzazione".
Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha commentato così la notizia: "La resa incondizionata del Governo di fronte alla dura presa di posizione del Coordinamento Nazionale No Triv che si convocherà a Bari il prossimo 14 gennaio mi riempie di gioia. Speriamo che non facciano altri pasticci e che sappiano cosa fare per disinnescare la bomba da essi stessi lanciata".
Federico Ferro
fonte immagine ecodallecitta.it