Cronaca

"Millemiglia". le emozioni di un museo su 4 ruote in giro per l'Italia

VOLTERRA, 17 MAGGIO 2014 -   In questi giorni rivive sulle strade di mezza Italia la rievocazione della Mille Miglia. Oltre quattrocento auto storiche ( 415 per la precisione) insieme a un altro paio di centinaia di auto “particolari” hanno iniziato ieri a Brescia la loro singolare “passeggiata” lunga milleseicento chilometri . Giunte a Roma, gli equipaggi torneranno poi indietro per raggiungere la città lombarda di partenza.

Proprio a Brescia, infatti, iniziò l’avventura di questa maratona su due ruote, nell’ormai lontano 1926. Quelle che partecipano alla Millemiglia sono in effetti  auto lontane…mille miglia…anche dalla più economica delle utilitarie dei giorni nostri. Non catalizzate, senza cinture di sicurezza , senza Abs e airbag. Sono in pratica delle “euro zero”. Se non fossero dei veri e propri inestimabili musei su quattro ruote, circolare con queste auto significherebbe votarsi al sequestro del veicolo e a pesanti sanzioni. Soprattutto se si fosse “beccati” in un centro storico come quello di Siena o di Pisa.[MORE]

Cosa che invece è puntalmente avvenuta oggi, tappa toscana della Mille miglia. Siena, Volterra, Pisa, Lucca , Pistoia e Prato sono state attraversate oggi dalla carovana della Mille Miglia. Ampia la partecipazione dei cittadini toscani in veste di attivi spettatori, Anche i cittadini lombardi, romagnoli e laziali sono stati  tra ieri e questa mattina coinvolti nell'evento.

Tra l’altro, Pisa e Volterra non erano toccate dalla manifestazione addirittura da più di mezzo secolo. I partecipanti “attivi” della manifestazione provengono invece da ben 35 nazioni. Ognuno di essi ha dovuto sborsare svariate migliaia di euro come iscrizione di vetture che abbiano partecipato almeno a un’altra edizione ricompresa tra il 1937 e il 1954,.

Un terzo dei partecipanti sono italiani. I tedeschi contano anch’essi un congruo numero di equipaggi,143 Il Regno Unito conta 52 iscrizioni. 39 gli equipaggi statunitensi ,13 quelli giapponesi. Ma vi sono anche equipaggi provenienti dalle ben più lontane terre neozelandesi e sudafricane.

InfoOggi sta partecipando all'evento e un articolo dettagliato sui molteplici risvolti della manifestazione ( turistici, ambientali, economici e sociali) sarà pubblicato nella rubrica "In giro per il mondo" nei prossimi giorni, insieme a una varia galleria fotografica

RAFFAELE BASILE