Cronaca

Militare si suicida dopo avere violentato una ragazza

CATANIA, 31 GENNAIO - Non sarebbe stato vittima di un incidente stradale, come era sembrato in un primo momento, il militare americano di 28 anni in servizio alla base militare Usa di Sigonella, morto ieri mattina sulla Tangenziale ovest, in direzione Siracusa. Si tratterebbe invece di suicidio a causa del rimorso scaturito da un episodio di violenza sessuale ai danni di una ragazza italiana che aveva trascorso la serata con lui. La svolta nelle indagini è arrivata dopo una denuncia di violenza presentata ieri all'alba ai carabinieri della compagnia Fontanarossa. [MORE]

I due giovani, secondo quanto riportato dal quotidiano La Sicilia, erano usciti domenica sera, per ritrovarsi, dopo qualche drink, a casa di lui. Nonostante la resistenza della ragazza, il militare l’ha scaraventata sul letto, l’ha legata alla spalliera ed ha abusato di lei, prima di addormentarsi profondamente. Mentre dormiva la giovane è riuscita a slegarsi, rivestirsi, chiamare un taxi e fuggire via.

Ciò che è successo dopo non è chiaro, se il militare la sia andata a cercare e se abbiano effettivamente parlato. Ciò che è certo è che mentre il ragazzo percorreva con la propria auto la Tangenziale ovest, presumibilmente per fare rientro a Sigonella, abbia parcheggiato sulla corsia di emergenza, e sia rimasto in attesa del passaggio di un mezzo pesante, per poi pararglisi davanti. Nonostante il tentativo dell’autista del tir di evitare l’impatto, il militare è stato sbalzato per oltre venti metri, e non c’è stato nulla da fare.

 

Giulia Piemontese

 

(Immagine da: catania.blogsicilia.it)