Milano, treno deragliato: parzialmente riaperta la linea. Binario stava per essere sostituito
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MILANO, 26 GENNAIO - Dalle ore 6 di questa mattina è ripreso gradualmente il traffico ferroviario su due dei quattro binari della linea Milano-Brescia, dopo il deragliamento del treno regionale 10452 di Trenord avvenuto ieri nella stazione di Pioltello in cui sono morte tre donne. [MORE]
"Sono attualmente assicurati i collegamenti della lunga percorrenza e del trasporto regionale tra le principali stazioni della linea - informa Rfi - , con riprogrammazioni del servizio. I treni potranno subire rallentamenti medi di circa 30 minuti. È inoltre prevista l'attivazione da parte di Trenord di un servizio sostitutivo con bus tra la stazione FS di Treviglio e la fermata Cassina De Pecchi della Linea Verde della Metropolitana
Nel frattempo sono al lavoro gli uomini dell'autorità giudiziaria, delle competenti autorità ministeriali e di Rfi, che hanno aperto un’indagine per individuare le cause del deragliamento del treno. "Dai primi accertamenti tecnici – comunica Rete ferroviaria italiana - è emerso un cedimento strutturale sulla rotaia circa 2 km prima del luogo dello svio".
A provarlo una fotografia scattata nel punto in cui è avvenuto il cedimento, un paio di chilometri prima di quello in cui il treno si è poi scomposto in cui si nota come manca un pezzo di rotaia lungo una ventina di centimetri. La rotaia che avrebbe ceduto stava per essere sostituita. Accanto al vecchio binario, per il quale erano in corso i lavori di manutenzione, è infatti già presente un nuovo tratto.
Circa sei mesi fa, il 23 luglio scorso, un altro treno di Trenord diretto da Milano a Bergamo era parzialmente uscito dai binari proprio all'altezza di Pioltello, ma fortunatamente nessuno degli oltre 200 passeggeri era rimasto ferito.
Giuseppe Sanzi
(fonte immagine luinonotizie.it)