Milano: rissa tra giovani filippini sotto la sede della Regione, due feriti

 MILANO, 21 NOVEMBRE - È stata richiesta dalla Procura di Milano la convalida dell’arresto e la misura cautelare in carcere per i cinque giovani filippini arrestati per la rissa scoppiata sabato sera sotto Palazzo Lombardia, sede della regione. Il pm, Ilaria Perunu, ha avanzato l’accusa a loro carico per i reati di rissa aggravata e lesioni gravi, escludendo l’ipotesi di tentato omicidio ai danni del diciottenne colpito da una coltellata. Il ragazzo che, attualmente è ricoverato, non è grave. L’amico sedicenne, colpito con un collo di bottiglia, è stato dimesso sabato mattina con prognosi di 20 giorni. Altri cinque minorenni sono indagati dalla Procura minorile per la rissa.[MORE]

La ricostruzione fatta dai carabinieri è che lo scontro sarebbe avvenuto intorno alle 22.30 di sabato 19 novembre, quando si sono scontrati due gruppi distinti di cittadini filippini. Una crew hip-hop solita frequentare quella zona ed invece l’altro gruppo, artefice di atti di vandalismo, che si trovava lì di passaggio. A causa dei rimproveri che la crew aveva mosso ai connazionali si è scatenata una reazione violenta.

Il Gip di Milano dovrà fissare al più presto la data per effettuare l’interrogatorio dei giovani filippini. Dalle risultanze, il giudice delle indagini deciderà della convalida dell’arresto oppure, quella di un eventuale emissione di ordinanza cautelare. Come di consueto, al Gip spetterà anche la determinazione giuridica dei fatti.

Laura Carrara

Fonte foto: milanotoday.it