Politica

Milano, Pisapia al centrosinistra: «Rischiamo di perdere la città»

MILANO, 15 DICEMBRE 2013 – «Il sindaco e i suoi assessori non possono risolvere da soli il problema della partecipazione. La partecipazione nasce dal basso, bisogna riattivare quei momenti di confronto nelle zone che nel 2011 ci hanno permesso di motivare i nostri elettori e di vincere le elezioni. Siamo ad un bivio il Paese è ad un bivio, Sel e il centrosinistra sono ad un bivio, lo sviluppo della democrazia è ad un bivio. Davanti alle forme di ribellione che pervadono l’Italia bisogna essere in grado di dare segnali precisi per lo sviluppo del Paese».

Questo è l’avvertimento che il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia ha lanciato ai partiti del centrosinistra, che aggiunge: «Altrimenti rischiamo di consegnare Milano ad altri». [MORE]

In particolare, il sindaco sottolinea: «Sel non può più essere subalterna come è stata fino ad oggi. E quella parte di centrosinistra che oggi sta al governo (ovverosia il Pd) deve capire che mettere in difficoltà i sindaci e i Comuni, oggi per lo più guidati proprio dal centrosinistra, significa perdere consenso». In merito alle critiche che, negli ultimi tempi, sono stati mossi alla sua amministrazione “arancione”, rea di non aver portato quella ventata di cambiamento promessa in campagna elettorale, Pisapia replica: «Le difficoltà in cui la Giunta sta operando: il Governo non ci è amico. Ma nonostante tutto, Milano è un punto di riferimento in Italia e in Europa. Siamo un punto di riferimento per i diritti civili e per le politiche ambientali: la nostra città non è più tra le dieci più inquinate d’Europa».

Infine, Pisapia conclude: «Ancora, vi invito a trovare nel nostro Paese un altro capoluogo capace di dare ospitalità ogni notte a 2.800 senzatetto. Bisogna rivendicare quanto fatto finora, bisogna sentir nostra la Giunta altrimenti c’è il rischio che stavolta sia il centrodestra a ripartire da Milano».

(Foto: italiapost.info)

Rosy Merola