Cronaca

Milano, fugge con auto rubata: durante l'inseguimento si spara per sbaglio e muore

Milano, Sabato 20 Agosto - È morto stamattina a Peschiera Borromeo subito dopo un inseguimento, un quarantenne straniero, probabilmente di nazionalità albanese, che fuggiva su di un’auto rubata.


La dinamica appare abbastanza chiara e ha permesso agli inquirenti di ricostruire la tragedia avvenuta.
La vittima, che viveva nel Bresciano ma di cui non è stata ancora resa nota l’identità, era stata intercettata nella stessa provincia alla guida di un’auto rubata e, alla presenza del posto di blocco della polizia, l’uomo si era subito messo in fuga imboccando l’autostrada in direzione Milano, in una fuga di circa cento chilometri.

Il quarantenne era da tempo al centro di un’operazione congiunta di carabinieri e polizia stradale per un’inchiesta su alcuni furti, e il pedinamento da parte degli agenti sarebbe partito proprio da Brescia, ancor prima che l’uomo incominciasse a fuggire verso il capoluogo.

Nonostante fosse stato rintracciato già in zona Idroscalo, lo straniero ha continuato la sua fuga fino a Peschiera Borromeo, precisamente in via di Vittorio, dove la sua corsa è terminata, perché circondato da carabinieri e polizia.[MORE]


Quindi, l’uomo sarebbe sceso dalla macchina, tentando un’altra fuga a piedi verso via XXV Aprile, aprendo il fuoco tre o quattro volte contro le forze dell’ordine e, nel vano e disperato tentativo di scappare, l’uomo sarebbe inciampato, facendo partire un colpo dalla sua stessa pistola e ferendosi mortalmente al mento. Non c’è stato niente che i soccorsi potessero fare per lui, che è morto sul colpo in una tragica fatalità.


Secondo le testimonianze delle forze dell’ordine, le stesse non avrebbero aperto il fuoco contro il fuggitivo.
Ora è stata aperta un’inchiesta sulla vicenda e la zona è stata isolata interamente per i vari rilievi e analisi di legge.

(foto da www.tg24.info)

Eleonora Ranelli