Cronaca
Milano, emergenza profughi in centrale. Salvini: "Vanno aiutati nel loro paese"
MILANO, 4 MAGGIO 2014 - Sono circa cinquemila i profughi siriani giunti a Milano da metà ottobre ad oggi. I treni provenienti dal sud scaricano continuamente profughi e la scorsa notte un centinaio di persone hanno dormito nel mezzanino della stazione centrale, dove l’amministrazione comunale ha allestitoin emergenza uno spazio per la primissima accoglienza.
«Vanno aiutati nel loro Paese - protesta - Vanno bloccate le partenze e 'Mare Nostrum' va sospeso». Ne è convinto il segretario federale della Lega, Matteo Salvini, che attacca il Comune di Milano: «Si deve dare una sveglia».[MORE]
È giunta puntuale la replica, affidata all'assessore alle Politiche sociali, Pierfrancesco Majorino: «Salvini è veramente un infame. Si è fatto un giretto elettorale in stazione e si è accorto dei siriani. E chiede cosa fa il Comune. Lui. Ecco, gente così stia zitta».
Nel frattempo prosegue incessantemente il lavoro dei volontari che negli ultimi mesi hanno accolto e assistito migliaia di profughi, un terzo dei quali sono bambini.
Fonte: milano.repubblica.it
Paolo Massari