Milano, dopo il blitz della Gdf a rischio ristorante Seedorf

MILANO, 16 LUGLIO 2012- Il blitz effettuato della Guardia di Finanza nei locali della movida milanese, potrebbe portare alla chiusura il ristorante 'Finger', di via San Gerolamo Emiliani, del quale è comproprietario Clarence Seedorf ex calciatore del Milan. Infatti, dopo aver effettuato un controllo nel suddetto locale gli uomini della Guardia di finanza, hanno riscontrato, con un unico verbale, dieci mancate emissioni di documento fiscale, la cui media si aggira sui 250 euro l'uno.

Naturalmente, non è stato l'unico locale ad essere finito nel mirino degli oltre 170 militari del comando provinciale che sabato sono stati impiegati nei servizi anti evasione, per dodici ore di controlli a tappeto, posti di blocco, accertamenti su scontrini e ricevute: su 180 attività controllate, sono stati staccati 60 verbali (da 133 euro) per "mancata emissione di scontrino o ricevuta fiscale". In pratica, un commerciante è risultato essere irregolare. froda il Fisco, ignora o aggira gli obblighi di legge. [MORE]

I controlli si sono svolti sia in centro (da via Dante a San Babila. Appena oltre i Bastioni: da via Sarpi a Buenos Aires, Navigli e Ticinese, corso XXII Marzo e viale Papiniano), che nelle periferie (da Bonola all’Ortomercato). Tra le azioni, sono da segnalare il sequestro di 5.500 componenti per cellulari, computer e navigatori a Chinatown e 300 casse di prodotti ortofrutticoli di proprietà di un fruttivendolo che vendeva senza essere in possesso di alcun tipo di licenza. Inoltre, i controlli si sono estesi anche nell'hinterland: Corsico, Assago, Buccinasco, Gaggiano, Monza, Carugate e Vimercate. Durante le suddette verifiche, sono stati scoperti anche sette lavoratori in nero e un irregolare.

Il bilancio, da gennaio a oggi, evidenzia che 2.595 sono le violazioni in materia di scontrini e ricevute fiscali scoperte e 1,9 milioni di pezzi contraffatti sequestrati. Le persone denunciate, invece, sono 118.

(Fonte e Fotogramma: milano.corriere.it)

Rosy Merola