Politica

Milano, Di Pietro si candida sindaco: «Bene se il M5s ci appoggia»

MILANO, 15 MARZO 2015 - Antonio Di Pietro si candida a sindaco di Milano. Ad annunciarlo è lo stesso ex leader di Italia dei Valori durante un’intervista al quotidiano “La Stampa”. 

Una candidatura che Di Pietro presenta con le parole di colui il quale non vuole essere una semplice comparsa: «Non mi candido tanto per candidarmi. Se ci metto la faccia e parto così presto non è solo per partecipare».

Ma per la corsa a Palazzo Marino, l’ex magistrato sa bene che dovrà contare anche su possibile alleanze. Una di queste potrebbe essere il M5s. «Bisogna essere in due per sposarsi. Il M5s per definizione non appoggia persone che abbiano già ricoperto un mandato politico e non li voglio tirare per la giacca, ma apprezzo che si sia affermato il M5s quando è andato in declino l'Idv. Hanno la stessa ragion d'essere».

E sempre sul M5s Di Pietro ha aggiunto: «Sono molto contento che il cittadino abbia potuto sfogare nelle urne la rabbia e la delusione contro un sistema corrotto. Però caro Beppe, non basta limitarsi alla protesta, bisogna passare alla proposta».[MORE]

Durante l'intervista Di Pietro non può trascurare la sua esperienza da magistrato nel periodo di Mani pulite, periodo che segnò indelebilmente non soltanto il capoluogo lombardo ma l'intera nazione. «Milano è l'espressione più chiara del fatto che non è cambiato nulla dalla prima Repubblica. La city milenese tesse gli stessi intrighi di potere che c'erano durante Tangentopoli». Infine, le ultime battute sono un attacco verso il premier Matteo Renzi, che secondo Di Pietro «vende fumo dando per realizzato tutto ciò che è un'aspirazione. Coniuga i verbi solo al futuro».

(Immagine da fanpage.it)

Giovanni Maria Elia

Giovanni Maria Elia