Milano, Corona ai giudici: "Sto male fatemi uscire"

MILANO, 22 GENNAIO 2015 - Si e' svolta stamani a Milano presso il tribunale di sorveglianza, l'udienza (a porte chiuse) in cui era imputato Fabrizio Corona. Il noto fotografo dei vip si e' rivolto ai giudici dicendo: "sto male, fatemi uscire dal carcere ".

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Il suo legale, al termine dell'udienza, ha raccontato ai cronisti che il suo cliente molto provato psicologicamente, ha provato a spiegare ai giudici la sua esperienza in carcere ed ha chiesto loro di permettergli di scontare la sua pena in altro modo affinchè la situazione di salute non si aggravi ancora di più. I giudici si sono riservati di decidere sulla richiesta di scarcerazione.

Per intanto il sostituto procuratore generale Giulio Benedetti ha espresso "parere contrario" sia alla concessione dei domiciliari sia all'affidamento ad una struttura terapeutica. Corona soffrirebbe di una psicosi accertata da una consulenza di parte depositata presso il tribunale dai suoi legali, gli avvocati Ivano Chiesa e Antonella Calcatella che hanno chiarito: "Chiederemo al nuovo presidente della Repubblica di darci una mano per la grazia a Fabrizio".

In pratica i legali si rivolgono al Quirinale affinche' possa essere rimossa la parte di pena (5 anni sui 9 da scontare) legati all'estorsione aggravata ai danni del calciatore David Trezeguet che gli preclude la possibilità dell'affidamento terapeutico.

I suoi sostenitori stamani si sono dati appuntamento davanti al palazzo di giustizia di Milano per sostenere in tutte le maniere il loro beniamino nella battaglia per ottenere al più presto la scarcerazione.

All'uscita dall'aula di tribunale e nell'atto di salire sulla macchina della polizia penitenziaria per essere riportato in carcere, molti sostenitori lo hanno applaudito ed incoraggiato. Per questi fan incalliti la pena che deve scontare è "ingiusta e sproporzionata".

Pasquale Rosaci (fonte immagine: inews.it)