Politica

Milano, Boeri è fuori dalla giunta. Pisapia presenta tre nuovi assessori

MILANO, 18 MARZO 2013 – Lunedì pomeriggio di tensione per la giunta Pisapia, che oggi nel corso del consiglio comunale, ha annunciato una serie di cambiamenti tra gli assessori. Il sindaco di Milano ha aperto il suo intervento sostenendo che sia non solo «necessario» ma «indispensabile» che «alla guida della città ci sia una squadra coesa e motivata in cui a tutti sia a cuore il bene di Milano senza personalismi e distinguo, non solo rispetto al sindaco ma anche ai compagni di avventura».[MORE]

Il riferimento è alla scelta di estromettere dalla giunta Stefano Boeri, assessore alla Cultura, decisione che, dice il sindaco, «non è una decisione che nasce da oggi», confessando di essersi reso conto che «non ci fossero più le condizioni per proseguire la collaborazione con l'assessore Boeri» e che «c'è bisogno di una giunta che lavori in armonia ma ciò non significa che non si possa o non si debba discutere con il sindaco. Senza che poi magari le cose vengano dette un minuto dopo ai giornali in forma anonima».

Sono stati quindi comunicati i nomi degli assessori che entrano, da oggi, nella giunta comunale: Francesca Balzani (Bilancio), Carmela Rozza (Lavori pubblici) e Filippo Del Corno (Cultura), che subentra a Boeri.

La decisione di Pisapia arriva dopo una serie di tensioni tra il sindaco e l’assessore sfociate in un acceso scontro tra i due, in seguito al quale Pisapia avrebbe affermato che non fosse più possibile andare avanti: «Non c’è più la fiducia». I motivi di contrasto, sostiene il sindaco, riguardano la scarsa attenzione data alle periferie, i risultati insoddisfacenti per i teatri, la mancata partecipazione a diverse conferenze stampe e l’eccessiva spesa per due mostre.

Moltissime le critiche che si sono levate nei confronti della decisione del sindaco, sia da parte da componenti del partito PD – il renziano Gabriele Messina attacca: «quello di Pisapia è un gesto incomprensibile» - sia da parte dei social network e del web.

Stefano Boeri, in un’intervista alla Rai, ha dichiarato il suo sbigottimento di fronte alla decisione del sindaco: «Sono molto sorpreso da questa rottura che per me è del tutto ingiustificata». Secondo l’ex assessore, infatti, le motivazioni addotte da Pisapia non sarebbero fondate: «Credo che le motivazioni vere io non le abbia ancora sentite» e ha accusato il suo partito di averlo abbandonato e «averlo venduto per un piatto di lenticchie».

(foto: Milano.Corriere)

Cristina Rendina