Cronaca
Milano, blitz di studenti al Pirellone: scontri tra manifestanti e forze dell'ordine
MILANO, 16 DICEMBRE 2013 – Momenti di tensione nel corso della manifestazione degli studenti milanesi «contro i soldi alle scuole private e i tagli alla scuola pubblica». Il corteo, partito questa mattina da largo Cairoli, creando disagi al traffico - già messo a dura prova dallo sciopero odierno del trasporto pubblico - si è diretto poi verso il Pirellone, al grido di slogan: «Né con Maroni né con i forconi».
Una volta giunto davanti al Consiglio regionale della Lombardia, quattro studenti e due insegnanti muniti di striscioni, hanno fatto irruzione dentro la sala e - dalla tribuna del pubblico - hanno interrotto i lavori dei consiglieri, urlando di non tagliare i fondi alla scuola pubblica. Per questo, la seduta è stata sospesa, mentre i consiglieri del Movimento 5 Stelle - in segno di solidarietà - hanno lasciato i banchi del Pirellone. [MORE]
E, mentre nella sala del Consiglio regionale andava di scena ciò, fuori – intorno alle ore 11.00 - si è assistito ad uno scontro tra studenti e forze dell’ordine che - secondo quanto dichiarato dalla questura – ha avuto come conseguenze: quattro agenti medicati in ospedale e sei manifestanti contusi.
Dopo questo primo scontro, un secondo momento di tensione si è verificato quando manifestanti e forze dell’ordine si sono schierati gli uni di fronte agli altri in piazza Duca D’Aosta. A questo punto, 200-300 studenti – repentinamente – ha ripreso il corteo seguito da polizia e carabinieri in tenuta anti-sommossa, al cui indirizzo sono state lanciate uova e bottiglie piene di vernice, al grido di «Né Maroni né Forconi» e «Maroni e Forconi tutti fuori dai c...».
(Foto: larepubblica.it)
Rosy Merola