Milano, blitz degli "indignati" nella sede della Goldman Sachs

MILANO, 14 OTTOBRE 2011, La protesta degli indignati si fa sentire anche per le vie del centro di Milano. Nel mirino del corteo, come era successo lo scorso 7 ottobre nel corso della manifestazione degli studenti, scesi in piazza per manifestare per i fondi alla scuola pubblica e contro la crisi e il governo, le sedi di diversi istituti bancari. [MORE]

In particolare, gli "indignati" si sono accaniti contro la sede della banca americana Goldman Sachs, in piazzetta Bossi, vicino a piazza Cordusio. Nonostante alcuni dipendenti abbiano cercato di allontanarli, i giovani hanno imbrattato l'androne vergando scritte con vernice spray e gettando sacchi pieni di immondizia, al grido di  "Goldman Sachs non ha il coraggio di guardare in faccia i giovani senza futuro".

Momenti di tensioni si sono avuti a pochi passi della sede di Fininvest, all'angolo tra piazzale Cadorna e via Paleocap. La polizia, che si era organizzata in cordoni per contenere i manifestanti sono stati tempestati da un fitto lancio di frutta, ortaggi, bombolette spray e immondizia.

Il corteo si è concluso con un'assemblea al Parco Sempione, dove è stato deciso che il prossimo appuntamento è la manifestazione degli «indignati» di domani, 15 ottobre a Roma. Gli indignati milanesi si uniranno a quelli di tutta italia, raggiungendo Roma con pullman organizzati oppure con mezzi propri.

C'è da scommettere che, dopo l'esito positivo del voto alla fiducia posta dal Governo, approvata con 316 voti, domani saranno ancora più indignati.
 

Rosy Merola