Cronaca
Milano: antiterrorismo a caccia del furgone rubato in magazzino Dhl
MILANO, 15 SETTEMBRE - L’allerta è arrivata alla centrale operativa dei carabinieri in via Moscova, intorno alle 21.00 di mercoledì. Uno dei tre furgoni Dhl rubati in alcuni stabilimenti tra Milano e dintorni, nelle notti tra il 4 e il 6 settembre, è ricomparso nei pressi del Corvetto. L’antiterrorismo indaga e continua la sua caccia, ritenendo quei furti “sospetti” in chiave attentati. [MORE]
Appena ricevuta la segnalazione, la centrale ha diramato subito i dettagli alle pattuglie del Radiomobile, che si sono però avvicinate alla zona quando il furgone si era già allontanato. Allertate in seguito anche le volanti della Polizia e le altre forze dell’ordine in strada: si cerca un Ducato, avvistato nei dintorni del Corvetto, mentre risaliva corso Lodi verso la fermata Brenta del metrò.
Dopo gli attentati con investimenti di massa avvenuti nell’ultimo anno e mezzo in molte città europee, il capo della polizia ha chiesto una particolare attenzione verso tutti i furgoni e i camion sospetti, e ha imposto di segnalare tutti i furti di mezzi pesanti per poter condividere subito le informazioni in tutta Italia. Oltre a quello scomparso da Milano, gli altri due furgoni Dhl sono stati rubati a Pavia e a Carpignano, in provincia di Pavia: entrambi nella stessa notte, quella tra il 5 e il 6 settembre.
I vertici delle forze dell’ordine hanno più volte spiegato nei giorni scorsi che non esistono segnali specifici che possano collegare quei tre mezzi dell’azienda di spedizioni a un progetto di attentato terroristico. Quelle targhe compaiono infatti in un lungo elenco di mezzi rubati nei mesi scorsi, comprendente altri furgoni, autobus turistici, camion, taxi. Alcuni di questi mezzi sono stati poi recuperati, altri sono scomparsi e, ormai a distanza di tempo, si può affermare con ragionevole certezza che si sia trattato di furti “semplici".
L’unica anomalia nella vicenda Dhl è che siano scomparsi tre furgoni in un arco di tempo molto breve e in una zona piuttosto circoscritta. Anche per questo gli investigatori di polizia e carabinieri stanno cercando di rintracciarne almeno uno: individuare chi oggi ha in mano almeno uno di quei Ducato permetterebbe di avere un’idea più chiara di quale sia il legame tra quei furti quasi simultanei.
Claudio Canzone
Fonte foto: ilfattoquotidiano.it